E’ tornata la Giana Erminio da trasferta, quella che è riuscita ad incantare nella seconda metà della stagione scorsa. Con il Pontedera è mancata solo la rete del KO, anche se l’inizio ancora una volta si rivela fallimentare ….. poco dopo il decimo minuto, al primo tiro in porta, i Biancazzurri si trovano sotto di un goal, così come oramai succede di frequente, nonostante tutte le raccomandazioni di Albè & c., sembra che la “sfiga” non voglia saperne di andare via!
Mister Albè si affida al rientrante Chiarello trequartista nel 3-4-1-2 con Bruno e Bardelloni in attacco, Perico ritorna dal primo minuto in difesa insieme a Bonalumi centrale e Montesano a sinistra. A centrocampo la linea a 4 con Iovine-Pinto-Marotta-Foglio. Ancora assente Gullit Okyere e anche il nuovo acquisto Lorenzo Degeri entrambi infortunati, mentre per Alex Pinardi pesa l’espulsione dalla panchina rimediata contro l’Arezzo e lo vedrà ancora assente contro il Cuneo.
Fischio d’inizio sotto la pioggia ma la partita si accende subito, con la prima occasione per la Giana. Dopo pochi minuti Pinto impegna Contini in una difficile parata, con un diagonale dal vertice destro dell’area dei toscani, mentre il Pontedera risponde con il colpo di testa di Pesenti che finisce fuori di poco. Ancora qualche minuto e per il Pontedera arriva la rete dell’1 a 0 grazie all’ex Pro Piacenza Massimiliano Pesenti, in estate vicino al trasferimento a Gorgonzola, che al 12° riceve un bel passaggio smarcante da Gargiulo, si inserisce in area e batte Pablo Sanchez con un tiro a incrociare che tocca il palo interno e si infila in rete.
La Giana non ci sta e inizia a macinare gioco, come è nel suo DNA, e alla mezz’ora trova subito il pari con il bomber Sasà Bruno, alla terza rete in tre gare, che è abile a insaccare, al volo di sinistro, un assist pennellato da Alessio Iovine.
Nel secondo tempo, con il possesso palla in mano alla Giana, il Pontedera fatica ad uscire dalla propria metà campo e subisce la supremazia dei Biancazzurri, affidandosi al contropiede. Le migliori occasioni sono per la Giana:
al 65′ sfiora il raddoppio con la punizione di Bruno dai 30 metri e la straordinaria parata di Contini, che toglie il pallone da sotto la traversa;
al 69′ invece è Perico a concludere da dentro l’area, ma la difesa devia in angolo la conclusione;
al 74′ il portiere granata è ancora decisivo sul diagonale di Chiarello, che entra in area da destra e prova a sorprendere il portiere toscano che è bravo a respingere con i pugni.
Nei minuti finali, il Pontedera sfiora il colpo da tre punti con due contropiedi frutto più della casualità che dal bel gioco. All’84’ Corsinelli manda fuori di poco il cross di Tofanari, e al 91′ Pesenti ha l’ultima occasione in contropiede, ma il suo tiro da buona posizione finisce di poco alto e sarebbe stata la seconda beffa in zona Cesarini, dopo il goal del KO dell’Arezzo al 93°.
La Giana ha cercato e avrebbe anche meritato di portare a casa i tre punti, così come la settimana precedente contro l’Arezzo, a volte però la fortuna è più importante del bel gioco, della tecnica o della voglia di ottenere risultati. E’ importante aver ritrovato lo spirito della scorsa stagione, ha funzionato il giropalla e il possesso, bisogna invece ritrovare la facilità di arrivare in rete.
L’appuntamento con il primo successo stagionale è rimandato a venerdì 15 alle ore 19.00 con l’anticipo al Città di Gorgonzola, dove arriverà il Cuneo.
PONTEDERA – GIANA ERMINIO 1-1
PONTEDERA (3-5-2): Contini; Risaliti, Vettori, Frare; Tofanari, Spinozzi, Caponi, Gargiulo (64′ Calcagni), Corsinelli; Grassi (81′ Cassani), Pesenti. A disp.: Biggeri, Marinca, Romiti, Borri, Pinzauti, Mastrilli, Pandolfi, Bonaventura, Ferrari. All.: Ivan Maraia
GIANA ERMINIO (3-4-1-2): Sanchez; Perico, Bonalumi, Montesano; Iovine, Marotta, Pinto, Foglio; Chiarello (86′ Caldirola); Bruno, Bardelloni. A disp.: Taliento, Concina, Greselin, Seck, Rocchi, Capano, Sosio. All.: Cesare Albè
ARBITRO: Eduart Pashuku di Albano Laziale, assistenti: Francesco Rizzotto e Claudio Barone di Roma
RETI: 12′ Pesenti, 29′ Bruno
NOTE: ammoniti: Grassi, Caponi, Pinto, Iovine. Angoli: 1-8. Recupero: 0′ + 2′