Con il Natale alle porte, tutti i bambini si apprestano a spedire a Babbo Natale la famosa letterina dove manifestano il desiderio di ricevere il tanto atteso regalo da sogno, l’oggetto del proprio desiderio che ti fa brillare gli occhi solo al pensiero di averlo tra le mani. Per il popolo Biancazzurro, in questo delicato momento negativo, il dono di Natale più gradito sarebbe quello di clonare Sasà Bruno, il bomber indimenticato che vedeva la porta come un cecchino infallibile. Sasà sarà sempre nel cuore di tutti noi non solo per le reti messe a segno (48 in 101 presenze) ma per la serietà con cui si allenava, per l’esempio che dava ai più giovani, per la correttezza con i compagni e gli avversari.
Senza dimenticare che è stato Oreste Bamonte a farci gustare le giocate del mitico attaccante napoletano, così come quelle di Pinardi, Gasbarroni, Perna, Pinto, Marotta, Chiarello, Augello, Iovine, Paleari, Madonna, Gullit Okyere, Bardelloni, e così via …… otto anni di professionismo grazie alle capacità di un grande presidente che ha plasmato la sua creatura in 36 anni di dedizione alla causa Biancazzurra. Facendo leva sul grande sentimento di amore che lo lega alla Giana Erminio, nella “letterina” indirizzata naturalmente a lui, vorremmo mettere il nome di un attaccante, quindi un ennesimo sacrificio economico per giocarsi la permanenza in serie C.
La stagione in numeri
Diciotto giornate disputate 13 punti in classifica (ultimo posto), 2 vittorie con Pro Sesto in casa alla prima di campionato e con la Juve U23 fuori casa, 7 pareggi e 9 sconfitte. Dal 29 settembre manca la vittoria, 12 partite 6 pareggi e 6 sconfitte, 7 goal fatti 14 subiti …… numeri da profondo rosso!
Dopo l’esonero di Oscar Brevi è arrivato Matteo Contini ma nonostante il cambio modulo dal 3-5-2 al 4-3-3 i risultati non sono arrivati. Manca la finalizzazione, mancano le idee in fase offensiva, manca un gioco fluido. Dieci reti in 18 partite è un bottino che non lascia scampo al destino, un cammino che porta dritto alla serie D.
Per invertire la rotta è necessario l’intervento del Presidentissimo … solo così si potrà sperare di disputare la nona stagione tra i professionisti. A Oreste Bamonte un grande ringraziamento per tutto ciò che ci ha fatto vivere nelle ultime stagioni, ma non si può pensare di gettare al vento tutto ciò che è stato fatto fino a questo punto.