Le Pagelle di Fiorenzuola-Giana Erminio

Christian Acella Fiorenzuola Giana 0-2
  • 26 Aprile 2022
  • Ivan Ferrari
  • 0

La Giana vince in trasferta a Fiorenzuola e si guadagna l’accesso ai play-out salvezza, una rete per tempo regala ai ragazzi di mister Contini la possibilità di salvarsi nel doppio confronto contro il Trento, biancazzurri che giocheranno gli spareggi partendo sfavoriti vista la posizione in classifica ma sanno, a loro malgrado dato il precedente, che in queste partite ogni risultato è possibile, ci vorrà un’altra impresa, per la quale serve il tifo caloroso visto proprio a Fiorenzuola dove sono giunti molti tifosi biancazzurri.

I voti della redazione:

ZANELLATI 7: Due parate sullo 0-1 per far capire al Fiorenzuola che domenica l’estremo difensore biancazzurro aveva tutta l’intenzione di mantenere la porta inviolata, superlativo su Stronati.

PIROLA 6,5: Ottima prova condita con l’assist per il vantaggio di Acella, ottimo in fase difensiva contro un cliente scomodo come Sartore, peccato sia costretto ad abbandonare il campo per un infortunio muscolare.
Dal 21′ st PERICO 6: Entra e contiene bene i dirimpettai, ordinato e pulito negli interventi.

BONALUMI 6,5: Giganteggia su Mastroianni che non risulta quasi mai pericoloso, da un suo anticipo nasce un contropiede pericolosissimo che solo per poco non porta al raddoppio.

MAGLI 6,5: Rientra da titolare dopo qualche acciacco che l’aveva tenuto fuori, gioca una buona partita lavorando ottimamente in tandem con Bonalumi, rimane in campo da vero guerriero nonostante la forte botta in testa.

CAFERRI 6,5: Partita dopo partita cresce sempre di più, affonda in fase offensiva ogni qual volta ne ha l’opportunità e lavora intelligentemente in fase difensiva.

FERRARI 6: Sbaglia poco in impostazione e dà una mano in fase difensiva schermando bene il gioco.
Dal 18′ st MESSAGGI 6: Entra e si posiziona in trequarti ha voglia di dare il suo contributo e lo si vede in ogni azione che fa.

PANATTI 5,5: Sottotono la prova del faro del centrocampo biancazzurro, sia chiaro, in termini di grinta e voglia non gli si può dire nulla, a livello di impostazione sbaglia qualcosa di troppo.

PALAZZOLO 6: Ancora una volta a centimetri dal gol che sembra diventato un tabù per un centrocampista che ci ha abituato a numeri importanti sottorete, gioca un buon match equilibrando bene la fase offensiva con quella difensiva.

ACELLA 7: Nell’arco della stagione, nelle sue pagelle, avrò usato la parola personalità non so quante volte, sta di fatto che gioca un match strepitoso, stappa la partita con un gran destro, leggermente deviato, dal limite dell’area, lotta su ogni pallone, va vicinissimo al raddoppio e corre talmente tanto che anche per esultare decide di farsi metà campo correndo per dedicare il gol al fratello.
Dal 28′ st CAZZOLA 6: Entra a metà campo fornendo l’esperienza necessaria per gestire gli ultimi minuti in tranquillità, recupera qualche buon pallone e non disdegna inserimenti offensivi quando ne ha l’opportunità.

N. CORTI 6,5: Se con la Triestina era entrato bene in campo domenica ha completato l’opera sfoderando una grandissima prestazione, si trova bene nell’attacco a due, si allarga spesso favorendo gli inserimenti del trequartista e della mezz’ala, entra in molte azioni pericolose, meriterebbe il gol che alla fine nella regular season non è arrivato, chissà se si sbloccherà nei play-out.
Dal 18′ st A. CORTI 6,5: Entra in gara grintoso e voglioso di dare una mano alla squadra, pochi minuti più tardi recupera il pallone e si lancia in area dove viene steso, rigore che lo stesso centravanti trasforma con freddezza mettendo praticamente in ghiaccio la partita, chiude la stagione regolare da capocannoniere della squadra.

D’AUSILIO 5,5: Parte bene saltando l’uomo e creando pericoli, poi pian piano con l’andare della partita sembra trovare difficoltà nella collocazione in campo.
Dal 28′ st TREMOLADA 6: Entra bene in gara fornendo una grande mano in fase di ripartenza, si mangia un gol clamoroso dopo un incredibile volata palla al piede.

CONTINI 6,5: Sorprende molti con la formazione iniziale, il 4-3-1-2 si rivela però una scelta azzeccatissima, i suoi aprono il match dopo pochi minuti, soffrono un pò nel primo tempo ma poi nella ripresa, anche grazie ai cambi, legittimano il risultato e raddoppiano, ci sarà da conquistare la salvezza attraverso due partite difficili ma come spesso dice lui: “I ragazzi non hanno mai smesso di lottare” e mai come in queste due partite ci sarà da lottare fino all’ultimo secondo di gara.

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