Match inedito nel professionismo, ma l’ultimo precedente contro l’Alcione risale ad appena due anni fa, in occasione dei Trentaduesimi di Coppa Italia Serie D, quando i biancocelesti si imposero al ‘Città di Gorgonzola’ per 2-1 con le reti di Mandelli e Corno.
Quello di sabato è stato il primo di un trittico di incontri contro squadre che vogliono recitare un campionato da protagonista nei rispettivi gironi d’appartenenza, prima dei Quarti di Finale di Coppa Italia contro l’Avellino (terzo nel girone C), che si disputerà domani alle ore 18:30 e della prima giornata di ritorno contro l’L.R. Vicenza (secondo nel girone A) domenica prossima alle ore 15:00.
Mister Andrea Chiappella ha commentato così in conferenza stampa la prestazione: “Ci portiamo a casa una sconfitta meritata. Non siamo assolutamente contenti di quello che abbiamo portato sul campo. Non abbiamo fatto male nel primo tempo dal punto di vista tecnico. Bisognava avere più incisività e coraggio nell’andare a prenderci gli spazi soprattutto sulla catena di sinistra. Siamo andati tante volte al cross e abbiamo avuto delle situazioni come quella con le due punte in area dove non siamo riusciti a fraseggiare in area quella che poteva essere l’occasione del pareggio. L’aver incassato il secondo gol ci ha fatto perdere qualche certezza della tenuta sul campo; quindi siamo stati confusionari. Se nella prima frazione di gioco ci voleva più carattere con la palla ai piedi, nella ripresa bisognava portare una reazione più efficace, essendo più qualitativi su quelle occasioni dove si determinano le partite”.
Tracciando un bilancio sulla prima metà di stagione: “Dal punto di vista di essere squadra si può dire che siamo riusciti a battagliare con tutti. Ritornando all’analisi di oggi (ieri, ndr) ci manca essere ancora più squadra e più bravi nel difendere la porta e marcare gli uomini. Indubbiamente ci manca qualcosa. Bisogna lavorare su questo, però bisogna rialzare immediatamente la testa e credo sia la parola d’ordine senza farci abbattere da questa partita. A prescindere da quello che sarà la Coppa, dove troveremo una squadra attrezzata per provare a vincere il girone C, bisogna applicarci nel raggiungere la nostra missione che è la salvezza con grande voglia di imparare, incidere e credere in quello che facciamo“.
Certamente gli Orange possono vantare tra le loro fila giocatori di spessore, specialmente nel reparto avanzato: “Il parallelo tra Marconi-Palombi e Stückler-Avinci è abbastanza inquietante. In questo momento siamo questi e dobbiamo pensare a noi. Non si può gettare la croce addossoa due ragazzi del 2004, alla prima esperienza con 18 partite, di cui uno che è Avinci, reduce da un doppio salto dall’Eccellenza alla Serie C. Loro stanno facendo il massimo e noi dobbiamo supportarli di più. Hanno giocato tutti i ragazzi disponibili e chi lo era anche contro l’Alcione è entrato“.
Il centrocampista Matteo Marotta ha analizzato così la partita: “Facciamo fatica a costruire. Facciamo fatica a concretizzare. Qualche volta prendiamo gol troppo facilmente. La prima rete è nata da una scivolata in mezzo al campo. Sembra un po’ per sfortuna però quando si ripetono un po’ questi episodi vuol dire che manca qualcosa. Ho visto nell’Alcione una squadra più pronta. Viaggia sulle ali dell’entusiasmo perché ha visto che al primo anno di Serie C ha totalizzato un bel po’ di punti. Ha trovato più certezze di noi. Faccio i complimenti perché è una squadra costruita bene. Quando poi una squadra passa in vantaggio e si difende bene non è facile fare gol, così come abbiamo fatto noi a Verona una settimana fa e poi abbiamo incassato rete da un calcio piazzato. Il secondo gol di stasera (sabato, ndr) era proprio da non prendere. Sicuramente non stiamo costruendo grosse occasioni, ma la voglia di arrivare lì c’è sempre“.
Giro di boa che si conclude a 20 punti, 11 meno della passata stagione: “Sicuramente la Giana deve fare un campionato per salvarsi. L’anno scorso abbiamo fatto una cosa che è andata un po’ oltre e cinque ragazzi hanno fatto un salto di categoria importante. Vero ci si può sempre riproporre in ogni campionato; però questa volta è andata un po’ così per le difficoltà che abbiamo a livello di squadra. Perdiamo partite dove prendiamo gol facilmente oppure non riusciamo a farlo. C’è qualche problema, però si può lavorare per risolverlo. Ci sono tanti ragazzi che arrivano da una categoria inferiore e secondo me il problema principale è questo, ma sono fiducioso. Riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo perché vedo ci mettono il massimo dell’impegno“.
Domani arriverà l’Avellino: “Credo sia una partita da godersi. Speriamo di fare una grande prestazione. Sappiamo che è un avversario dotato di una rosa molto importante rispetto a quella che abbiamo noi, però in Coppa abbiamo sempre fatto bene fin dalla Serie D con questo mister che ci ha portato in finale. Giochiamo in casa, quindi anche questo fattore può venire in nostro aiuto“.
Una società di blasone che alzerà ulteriormente il livello di difficoltà: “Per quanto mi riguarda so che ogni partita vale lo stesso. Questo incontro però ti dà la sensazione di essere nel calcio vero. Queste squadre sono un po’ diverse rispetto a quelle che affrontiamo abitualmente nel nostro girone, sia per tradizione che per tifoseria“.
E’ intervenuto anche il difensore Vincent De Maria dopo il match contro gli orange per esprimere le sue sensazioni: “Abbiamo affrontato una squadra forte, come del resto lo sono le altre. Possiedono giocatori importanti per la categoria, ma dobbiamo pensare a noi, fare bene, col gruppo che deve migliorare“.
Questo invece il suo pensiero sul periodo negativo, con la vittoria che ormai manca da un mese in campionato: “Non credo siamo in difficoltà. Penso che ci sono ragazzi giovani, che in settimana devono dare molto di più. Io non vedo tutto negativo, dobbiamo solo aspettare questi giovani che devono crescere“.
Negli ultimi trenta giorni un successo è arrivato, ma in Coppa Italia contro la Pro Vercelli lo scorso 27 novembre, che ha consentito di approdare ai Quarti di Finale contro l’Avellino, che arriverà a Gorgonzola proprio tra domani: “Possiamo spostare subito la testa su una partita affascinante. Ci sarà un’altra possibilità e far bene ci aiuterà anche per il morale“