Una partita dal risultato meno pesante rispetto alla gara d’andata, quando il Vicenza dilagò a Gorgonzola con ben cinque reti, ma con un secondo tempo di tutto rispetto giocato dalla Giana contro una squadra blasonata e forte, in lotta per un obiettivo molto importante.
In conferenza stampa al “Romeo Menti” è intervenuto mister Andrea Chiappella, che ha espresso le sue sensazioni dopo la sconfitta contro i veneti, freschi del cambio allenatore avvenuto poco prima di Natale: “Il Vicenza è una squadra forte. Quando c’è un cambio di allenatore si cerca sempre di trovare migliorie per cercare quello che non andava bene prima. Non mi preoccupava tanto il cambio di allenatore. Piuttosto la qualità di questa squadra. Non si è ancora vista con continuità nell’arco di questo campionato. Si sono dimostrati comunque giocatori importanti, dimostrandolo negli errori che noi abbiamo concesso e in tante situazioni“.
Qualche errore di troppo dunque è costato caro: “Sono da un lato soddisfatto di quello che hanno fatto i miei ragazzi nonostante la sconfitta. Rammaricato invece perché abbiamo concesso delle situazioni che non dovevamo a dei grandi giocatori. Questo per il Vicenza ha sicuramente messo in discesa la partita“.
La Giana però non è rimasta a guardare ed anzi, ha segnato la rete che ha consentito di dimezzare lo svantaggio ed avuto l’opportunità perfino di pareggiata: “Ho visto una grande reazione. Ci siamo comportati da squadra non disunendoci. Abbiamo cercato di costruire pian piano e siamo stati premiato con il gol del 2-1. Poi abbiamo avuto anche le chance per pareggiarla, come con Fumagalli dove siamo arrivati due/tre volte al tiro, con Fall dove c’è stata una situazione di cross“.
Un’altra disattenzione però ha chiuso i giochi, nonostante l’inferiorità numerica biancorossa: “Nel miglior momento abbiamo preso il terzo gol, derivante da un errore nella trequarti avanzata che a questi livelli non si deve concedere. Avremo modo per lavorarci, però ripeto: l’atteggiamento con il quale la Giana è venuta ad affrontare questo Vicenza è la cosa che più mi soddisfa“.
Il centrocampista Alessandro Lamesta, autore dell’assist a Francesco Verde in occasione della rete che ha consentito di accorciare le distanze, ha analizzato in questi termini il match di Vicenza: “C’è rammarico perché ce la siamo giocata a viso aperto. Nei primi dieci minuti abbiamo fatto il loro gioco. Aspettavano i nostri errori, abbiamo concesso tre occasioni e ne hanno concretizzate due. A fine primo tempo siamo riusciti a rientrare in partita con una grande azione. Nel secondo tempo abbiamo dominato in lungo ed in largo, ma tutti sbilanciati hanno realizzato il terzo gol“.
Dunque una grande ripresa, ma non è bastata per cercare di portare a casa almeno un punto dal Menti: “Peccato perché abbiamo avuto le occasioni per pareggiarla, però abbiamo solo da imparare da queste partite e dagli avversari perché hanno meritato di essere una grande squadra“.
Bisognerà dimenticare questa sconfitta poiché alla Giana spetteranno altri due impegni molto delicati nelle prossime giornate, a partire dalla partita casalinga di sabato contro l’Atalanta Under 23 e la trasferta di Mantova venerdì 26 gennaio in notturna: “Altre due partite difficilissime. Abbiamo dato del filo da torcere a tutti fino ad ora. Non dobbiamo accontentarci perché abbiamo fatto nulla. Siamo consapevoli di aver fatto un gran campionato fin qui, ma manca ancora un girone intero“.
Infine il commento dell’attaccante Francesco Verde, alla sua seconda rete in campionato: “Sono contento per il gol, ma sono amareggiato per il risultato perché sembrava di averla riaperta e ci credevamo fino in fondo. Contro una squadra forte abbiamo subìto ed è crollato il sogno”.
Inalterato il bottino di trenta punti, rimasto tale dalla vittoria a Crema contro la Pergolettese, che consente di rimanere nella parte alta della classifica: “Stiamo facendo qualcosa di incredibile. Non se lo aspettava nessuno. Sono contento di quello che sta compiendo questa squadra. Spero possiamo fare altrettanto nel girone di ritorno“
