Prima vittoria della Triestina al “Città di Gorgonzola”. Mai gli alabardati erano riusciti ad espugnare il Comunale negli altri due precedenti quando non erano andati oltre il pari.
In conferenza stampa mister Andrea Chiappella commenta così la prestazione: “Ho poco da recriminare a questi ragazzi perché hanno fatto una grandissima partita. Abbiamo affrontato un avversario dotato di giocatori validissimi. Usciamo sconfitti da una partita dove forse meritavamo anche più del pari“.
Molte occasioni avute nel primo tempo, purtroppo non concretizzate, con la Giana che ha retto fino al 78′ quando è arrivata la rete di Vertainen: “Abbiamo fatto un’ottima fase sia di possesso che di non possesso, difendendo in maniera giusta. Andiamo a casa arrabbiati. Siamo consapevoli di aver fatto il massimo. Il rammarico principale è non essere andati in vantaggio nel primo tempo. Dopodiché la partita è entrata in una fase di stallo. Penso che i ragazzi meritassero qualcosa in più, però è arrivata la beffa. Bisogna tenersi la bontà della prestazione ma anche l’incazzatura perché chi è più bravo a capitalizzare e non prendere gol poi viene premiato“.
Un’ imbattibilità che si ferma dopo due mesi ed oltre 700 minuti di porta inviolata: “Le statistiche lasciano il tempo che trovano, però abbiamo dato conferma del trend di crescita di questi ragazzi. Come è stato onesto analizzare la partita di Trento che secondo me è stata sottotono non facendo una buona partita col pareggio stretto agli avversari, contro la Triestina invece abbiamo dato una risposta sul campo davvero ottima“.
La trasferta a Meda contro il Renate di sabato sarà l’ennesimo derby lombardo in Serie C, ma anche fondamentale per conquistare punti in ottica playoff: “È una squadra che ha esperienza in categoria. Si è tirata fuori da una situazione un po’ delicata. Ha dei valori e dobbiamo essere bravi a portare sul campo la nostra proposta”.
Il difensore Lorenzo Corno è un po’ amareggiato: “C’è un po’ di rammarico perché la partita è stata preparata bene. Sapevamo la Triestina è stata costruita per restare tra le prime posizioni. L’abbiamo affrontata altrettanto bene. Contro queste squadre forti bisogna restare sul pezzo tutti e novantacinque i minuti. L’abbiamo messa in difficoltà. Una piccola disattenzione da palla inattiva ci è costata cara“.
Playoff non ancora garantiti, ma servirà almeno una vittoria tra Renate e Pergolettese per avere qualche certezza in più: “Manca qualche punto per la matematica certezza dei playoff. Giocheremo con la stessa intensità. Alla fine di queste due partite tireremo una riga per vedere dove siamo arrivati. Andremo in campo per vincere“.
Un po’ di rammarico anche per il difensore Gabriele Minotti: “Siamo amareggiati per il risultato perché dal mio punto di vista la prestazione c’è stata. Avevamo preparato bene questa partita. Peccato non sono arrivati i punti. Non dobbiamo abbassare la testa e guardiamo avanti“.
Su cosa è mancato a questa Giana dice: “Ci potrebbero essere molti aspetti. Non dobbiamo trovare alibi o scuse per trovare quello che ci è mancato. L’abbiamo approcciata bene. Non abbiamo trovato il gol, ma non dobbiamo scoraggiarci“.
Una bella partita ma non è bastato per continuare a mantenere l’imbattibilità: “Abbiamo concesso poco. Erano sette partite che non prendevamo gol. Siamo migliorati molto sotto questo aspetto, ma andiamo avanti perché il campionato non è ancora finito“.
Striscia che si è interrotta appunto a sette per quanto concerne non subire reti, mentre a nove per quanto riguarda le partite non perse: “Il nostro compito in difesa è principalmente quello di non prendere gol. Se non riusciamo a farlo è un altro discorso, l’importante non prenderlo“.
Ultime due partite di campionato sabato contro il Renate e domenica 28 contro la Pergolettese: “Dobbiamo prepararle come abbiamo sempre fatto, senza sottovalutare nessuno. Bisognerà entrare in campo con la testa giusta“.
Infine, il pensiero del difensore Andrea Piazza: “C’è sicuramente rabbia perché abbiamo disputato un’ottima prestazione nel primo tempo, creando tanto con almeno tre/quattro occasioni nitide. Purtroppo è arrivato il gol che tra l’altro non subivamo da un po’ di partite. Tutto sommato siamo contenti della prestazione. Purtroppo è mancato il risultato“.
Una delle poche occasioni create dagli alabardati, la rete di Vertainen al 78′ : “L’ unico vero pericolo che hanno creato è su palla inattiva. Sfortuna e forse un po’ di disattenzione. Si può migliorare. È un buon punto di partenza perché la prestazione è stata positiva“.
Uno stop che interrompe la striscia di risultati utili, ma tiene vive le speranze per i playoff: “Il gol purtroppo è una cosa che arriva, magari anche quando non giochi bene. Secondo me questa partita è stata interpretata in maniera ottima. È mancato il gol, ma sono fiducioso sull’obiettivo che ci siamo fissati da qui alla fine. Sarebbe un peccato non centrare i playoff“
