Dopo la finale playoff di Primavera 4 contro la Juve Stabia, sono intervenuti in esclusiva per ilovegiana.it il mister Andrea Chiappella, il centrocampista e capitano Cristian Ghilardi (in foto) ed il difensore Colombara. Queste le loro parole:
Mister Andrea Chiappella comincia dalla desamina del match: “Ogni partita presenta le sue difficoltà. Probabilmente una finale mette in gioco anche fattori emotivi che possono spostare gli equilibri. Detto ciò sono soddisfatto di come i ragazzi abbiano approcciato il match, creando subito due/tre situazioni per sbloccare il risultato. È sempre importante, ma non decisivo, sbloccare il risultato. Pertanto apprezzo ancor di più il secondo tempo, nel quale nonostante fossimo avanti di un gol, abbiamo spinto forte per cercare di chiudere la partita. Penso che questo atteggiamento sia stato importante per gestire al meglio la reazione della Juve Stabia. La rete di Ghilardi arrivata a 5 minuti dalla fine è stata fondamentale e ci ha permesso di gestire al meglio un finale che come spesso accade se sei sopra di un solo gol diventa tutto più complicato“.
Facendo un bilancio della stagione, dice: “Un trionfo al culmine di una stagione straordinaria. In campionato abbiamo battagliato con il Renate fino alla fine, un avversario di gran valore che è stato migliore di noi nella regular season ma il nostro approccio e nostro atteggiamento non è mai cambiato. Abbiamo sempre cercato di lavorare su noi stessi non facendoci condizionare da classifica e risultati. Il merito di questo successo va ai ragazzi. Hanno messo in campo determinazione, qualità ed un grande gruppo che ci ha permesso di sopperire a tutte le difficoltà incontrate. Dopo questo successo il pensiero va a loro e a quei ragazzi che hanno subito infortuni nel corso della stagione“.
Inevitabili i ringraziamenti: “Tengo in particolar modo a ringraziare l’intero staff per l’eccezionale lavoro svolto. Un lavoro continuo nel tempo e rafforzato nei giorni di mia assenza per la frequentazione del corso a Coverciano. Un grazie alla società per il sostegno giornaliero ricevuto e per averci messo nelle condizioni migliori per preparare queste ultime sfide. Abbiamo percepito tanto calore attorno, tanti addetti ai lavori e non solo ci hanno sostenuto. E’ stato bello e per noi una grande spinta, la stessa che auguro a tutte le nostre squadre per le prossime sfide“.
Il capitano e centrocampista Cristian Ghilardi ci ha rilasciato queste sensazioni, a partire dalla sua rete che ha fatto esplodere di gioia tutti: “Il gol all’ottantaseiesimo ha dato più sicurezza a tutta la squadra. Fino al triplice fischio però, ci si poteva aspettare di tutto“.
Qualcuno lo ha definito un ‘gol alla Messi’: “Lo definisco un gol alla Ghilardi, da Messi ho ancora tanto tanto da imparare 😂“.
La dedica di questa straordinaria rete: “Lo dedico a tutta la squadra, a tutto lo staff, e in particolar modo agli infortunati che non hanno potuto essere presenti e non hanno condiviso con noi questo finale di stagione, tra cui Moro, Pala e Previtali. Abbiamo vinto anche per loro, reagendo da gruppo, sopperendo alle loro mancanze“.
Un obiettivo chiaro fin dall’inizio della stagione quello dei playoff: “Esattamente. Il nostro obiettivo era quello di dimostrare di essere i più forti, rimboccandoci le maniche dopo quanto successo nella passata stagione. Con i nuovi innesti siamo subito riusciti a creare un grande gruppo“.
Ed un in bocca al lupo alla Prima Squadra, chiamata a dare il tutto per tutto in queste ultime tre giornate di campionato: “Innanzitutto devo premettere che mi ha fatto molto piacere la convocazione in Prima Squadra, anche se mi è dispiaciuto lasciare soli i miei compagni nella Fase Nazionale dei Playoff contro il Piacenza. Ora tutti tifiamo per loro, non devono mollare un centimetro“.
Infine le parole del difensore Matteo Colombara, autore della rete che ha sbloccato il match. Partendo dall’approccio alla partita: “Abbiamo studiato la squadra nei minimi dettagli cercando di capire come metterli in difficoltà il più possibile. L’obiettivo era vincere e centrare la promozione. Quindi l’attenzione era massima e la voglia di vincere ci ha spinto al massimo“. La dedica del gol al 26′ : “Va alla mia famiglia che ha cercato di essermi sempre vicino, facendo anche ieri chilometri e chilometri, con tanti sacrifici per me pur di supportarmi“.
Passando all’analisi della ripresa: “E’ stato un secondo tempo dove abbiamo perfino trovato il raddoppio con Ghilardi. E’ stato il sigillo definitivo non solo sulla vittoria contro la Juve Stabia, ma su quanto fatto in un intero campionato. Cristian è il nostro capitano, ci rappresenta, in ogni partita e in ogni allenamento ci sprona a fare sempre meglio e a dare il massimo“.
Conclude esprimendo così le sue sensazioni su questo storico traguardo raggiunto dalla squadra: “È giusto perché se lo merita, per il campionato che ha fatto e per la retrocessione dell’anno scorso. Sono fiero e orgoglioso della squadra e del mio percorso. Sappiamo che l’anno prossimo sarà più difficile perché il livello è maggiore, ma il nostro obiettivo è di fare il meglio possibile e di rappresentare la Giana ai più alti livelli possibili“
