Una bella risposta dopo la sconfitta a Renate data dalla Primavera contro il Trento, che ha saputo rimontare allo svantaggio iniziale di Fontana, pareggiandola immediatamente con Parietti e chiudendo i conti nel secondo tempo con Ghilardi e Colombara.
GIANA ERMINIO-TRENTO 3-1
Archiviato dunque il ko di Renate, dove era stata decisiva una rete di Butti al 3′, con ogni tentativo inutile di pareggiare la partita da parte dei ragazzi di mister Andrea Chiappella, si è voltata pagina. Questo pomeriggio la Giana ha affrontato sul terreno amico di Pessano con Bornago il Trento. La compagine di casa non si è affatto abbattuta al primo gol subìto messo a segno da Fontana al 31’. Infatti, non si è fatto attendere il momentaneo pareggio, siglato da Parietti al 32’. Al 34’ Virgillito manca l’aggancio, buona l’uscita di Froner che trattiene. Al 36’ ancora Virgillito, calcia nello specchio, provvidenziale l’intervento di Bonomi che manda sull’esterno della rete. Al 40’ spunta da destra Parietti, mischia in area, sfera che viene ribattuta e finisce tra i piedi di Virgillito, la difesa gialloblu respinge nuovamente.
Nella seconda frazione di gioco è solamente dominio biancoceleste. Al 52’ ottima incursione di Pala, serve Ghilardi che concretizza il raddoppio. Al 57’ viene atterrato in area Pala, il direttore di gara assegna il rigore, ma dopo essersi consultato con l’assistente di linea, incredibilmente torna sui suoi passi e nega il pènalty. Al 64’ ci prova Villa con una rovesciata, conclude alto. Al 65’ Bassani si fa largo da sinistra, l’assist per Ghilardi viene però neutralizzato dalla difesa ospite. Al 68’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Colombara realizza il tris. Tra il 79’ e l’81’ vengono effettuati le tre sostituzioni dei martesani: Caforio rileva Pala, Herrera prende il posto di Virgillito, mentre Vezzani quello di Ghilardi.
Classifica dopo la 10^ giornata: Renate 24 punti, GIANA ERMINIO 22, Pro Patria 13, Trento 11, Virtus Vecomp Verona e Triestina 6, Seregno 2.
Queste le dichiarazioni ai nostri microfoni in esclusiva del mister della Primavera Andrea Chiappella: “Il Trento si è dimostrata una buona squadra, molto aggressiva. Purtroppo siamo andati in svantaggio, questo è un periodo dove facciamo fatica a concretizzare. Nonostante tutte le occasioni per andare in vantaggio, lo hanno fatto prima loro. Successivamente siamo stati troppo precipitosi. Non riuscivamo a concretizzare dei gol semplici dal mio punto di vista, sino a metà del secondo tempo quando la partita si è indirizzata. La prestazione c’è stata. Siamo stati bravi a gestire la partita, abbiamo creato una decina d’occasioni da rete. Difficilmente sono largo nei numeri, dovevamo essere più bravi“.
Ritornando sulla sconfitta di Renate: “Bisogna accettare il periodo che stiamo attraversando, non ci si deve disunire. Anche a Renate il pareggio ci poteva stare benissimo e probabilmente anche qualcosa in più. Questo è il calcio, perciò bisogna continuare a lavorare bene. Sappiamo che tutti gli anni ci danno filo da torcere. Tra le varie squadre del girone, anche la Pro Patria ha un ottimo organico. Ci sono dei momenti dove c’è da soffrire, altri dove non si riesce a fare gol”.
Adesso un mese e mezzo di sosta, poi la più lunga trasferta della stagione, nel capoluogo friulano: “Alla ripresa ci aspetta la tostissima trasferta di Trieste. Può incidere la distanza, oppure il fatto di essere la prima partita dopo un mese e mezzo di sosta. Bisogna farsi trovare pronti. Faremo gli ultimi allenamenti, durante le feste natalizie staccheremo un po’ la spina. Trovo giusto che i ragazzi passino un sereno Natale perché abbiamo fatto fino ad ora bene. Avanti così, poi vedremo quello che succederà con le ultime tre giornate, l’importante è continuare a crescere”.
Abbiamo sentito in esclusiva anche la voce dei protagonisti del primo e dell’ultimo gol biancocelesti. Il difensore Matteo Colombara apre così: “Il Trento si è dimostrato un avversario ostile, ha fatto male all’inizio. Noi però abbiamo risposto giocando bene, anche se il campo era in condizioni pietose. Siamo entrati con la testa giusta nel secondo tempo mettendoli in difficoltà, sono arrivati altri due gol ed abbiamo meritato la vittoria“.
Su come è avvenuta la rete: “E’ nata da un rimpallo, l’ha stoppata Parietti, ho allungato la gamba e la palla è andata in porta. Non me l’aspettavo, è stata un gol arrivato un po’ così. La dedico ai miei genitori che stanno facendo tanti sacrifici, poiché gli allenamenti sono distanti da casa”.
Un bilancio a conclusione del girone d’andata e delle prime tre giornate di ritorno: “Dobbiamo continuare ad allenarci con intensità. Non staccheremo la testa dal campionato e dovremo andare a Trieste cercando di fare più punti possibili”.
L’attaccante Andrea Parietti invece, analizza così il match: “Abbiamo affrontato un avversario difficile, se fossimo entrati in campo con un’altra testa probabilmente non l’avremmo portata a casa, sono stati tre punti molto importanti che compensano quelli di Renate, tenendo conto che il campo non ha aiutato”.
Sul gol che ha ristabilito la parità: “E’ stato un calcio lungo da parte di un centrocampista, il difensore non è riuscito a prenderla in velocità. Sono riuscito a sterzare duellando con lui, ed ho fatto il tunnel al portiere”.
La sua particolare dedica: “Dedico anch’io la rete alla mia famiglia, soprattutto a mio padre perché fa tanti sacrifici”.
E sulla trasferta friulana, che aprirà il ciclo di partite del nuovo anno solare: “Andremo a Trieste con la testa giusta per cercare di chiudere in bellezza il campionato”.