Questo pomeriggio al centro sportivo comunale di Pessano con Bornago si è concluso il girone d’andata del campionato di Primavera 4. I ragazzi di mister Andrea Chiappella hanno rischiato contro la Pro Patria la prima sconfitta stagionale e soprattutto di perdere l’imbattibilità.
GIANA ERMINIO – PRO PATRIA 3-3
E’ scontro tra la prima e la terza forza della classifica. La Giana Erminio si presenta con una serie di sole vittorie (5 su 5), mentre la Pro Patria ne possiede 3 con 2 sconfitte. Proprio come nella scorsa stagione in Primavera 3, le due formazioni si incontrano all’ultima giornata, in quel caso i bustocchi vinsero entrambi i match, 0-1 all’andata e 3-1 al ritorno. Altra curiosità, contro i bustocchi fu anche l’ultima partita del campionato Berretti prima della sospensione dei campionati per l’emergenza Covid nella stagione 2019/2020, con i biancocelesti già qualificati matematicamente per i playoff.
Prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento per ricordare i morti sulle strade, deciso dalla Lega Pro su tutti i campi per la ‘Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada’. La Pro Patria cerca fin da subito di imporre il proprio gioco, al 12’ il primo squillo è di Olivieri col pallone che rimbalza davanti ad Aresi e colpisce la traversa.Dagli sviluppi di una punizione si stacca Piazza che al 20’ porta in vantaggio i padroni di casa. Sussulto Caforio dalla distanza al 21’ fuori di poco. Gli ospiti invece creano occasioni e non riescono concretizzare, al 28’ ci prova Natale, facile preda di Aresi da distanza ravvicinata. Al 37’lo stesso numero uno biancoceleste esce troppo e ne approfitta Grisorio libero di insaccare, tutto da rifare per la compagine martesana.
Al rientro dagli spogliatoi due cambi immediati per i locali: Parietti prende il posto di Bariselli, mentre Gorghelli quello di Bai. Al 49’ torna a pizzicare la Pro Patria con Olivieri, la sua conclusione è sull’esterno della rete. Al 57’mischia in area, Pala viene atterrato. Il medesimo batte dal dischetto e riporta in avanti i biancocelesti. Al 60’ ci sono le prime due sostituzioni anche della Pro Patria: Panzeri rileva Grisorio, invece Facchini per Olivieri. Al 63’Avinci, ormai smarcato, riporta in parità il match. Al 65’il mister di casa richiama in panchina Moro, al suo posto Virgillito. Di nuovo al 70’ Avinci si rende pericoloso dalla sinistra, l’intervento di Aresi è questa volta decisivo. Tra il 72’ ed il 74’ altra doppia sostituzione per la Giana: Ghilardi al posto di Caforio, Bassani per quello di Piazza, la Pro Patria risponde al 78’ con Renda sostituito da Hassan. Provvisorio vantaggio di Basso all’83’ con mister Gentilini che si gioca l’ultimo jolly all’86’ richiamando Avinci per Cosmai. Al 94’ rimpallo in area, assist di Gorghelli per Virgillito, che di destro mette nell’angolino e sigla la rete del definitivo pareggio.
Giana che in una sola partita incassa tante reti quante finora subìte prima di questa partita e porta lo score dei gol realizzati a 16. Dietro, il Renate si avvicina a grandi passi verso la vetta. Da sabato si riprende col girone di ritorno contro il fanalino di coda Seregno, reduce da un pareggio senza reti contro la Virtus Vecomp Verona. All’andata a Biassono si concluse 2-1 per i biancocelesti.
Classifica dopo la 7^ giornata: Giana Erminio 16 punti, Renate 15, Pro Patria 10, Trento 9, Triestina 5, Seregno e Virtus Vecomp Verona 2.