Primo match del nuovo anno solare sul campo della Pro Patria, avversario affrontato anche nella precedente stagione il giorno dell’Epifania, ma a campo invertito. Una vittoria in rimonta per la compagine gorgonzolese a Busto Arsizio (Varese).
Mister Andrea Chiappella commenta così il match: “È stata una partita complicata, come le altre perché si equivalgono le partite. Sono contento della mia squadra, di come ha interpretato la partita su un campo non facile, un po’ allentato. Siamo stati premiati nei gol con delle giocate di qualità, anche prima del gol con la traversa di David (Stückler, ndr). Abbiamo affrontato la gara con il giusto piglio dal punto di vista della determinazione, ma anche qualità per cercare gli episodi a nostro favore. Sono veramente contento dei ragazzi“.
Analizzando più nel dettaglio ed entrando nel merito dei cambi: “Nella fase centrale della gara la Pro Patria ha preso in mano la zona del campo. Aveva la giusta attenzione nel reparto offensivo. Ho cercato di invertire la rotta con le sostituzioni. Questo ci ha permesso con l’ingresso di Pinto di fare gli ultimi 20/25 minuti con la giusta qualità“.
Quali differenze trova tra la Giana che ha espugnato l’impianto bustocco subito alla prima giornata della scorsa stagione e quella di quest’anno: “C’è grossa differenza rispetto allo scorso anno. Dopo la seconda promozione in C con Fall e Fumagalli avevamo una struttura e arrivavamo dalla vittoria del campionato di Serie D. Questa invece è una Giana che si è dovuta ricostruire. A inizio anno avevamo tanti giocatori nuovi, mi rendo orgoglioso aver riformato una squadra con degli equilibri solidi“.
Un commento anche sul mercato: “Ci stiamo lavorando. Mi confronto in sintonia con chi ha le competenze, ovvero il direttore e il presidente. Il mercato è imprevedibile. Noi dobbiamo continuare a lavorare da squadra con la consapevolezza di essere in buone mani. C’è totale sintonia“.
Il protagonista della doppietta David Gharabaghi Stùchler, ha aperto così il suo discorso in conferenza stampa: “Devo ringraziare Dio per tutto quello che sta facendo per me. Buon anno a tutti. Sono contento. E’ stato un bell’inizio e dobbiamo andare avanti così. Abbiamo dovuto abituarci al campo pesante. Siamo partiti forti. Anche per le prossime partite dobbiamo cercare di essere pronti fin dall’inizio“.
Sul ritorno al gol: “Per un attaccante sono sempre importantissimi i gol. Sono contento per me, ma quello che conta di più è stato la vittoria della squadra e l’inizio di questo girone di ritorno“.
Sul suo ruolo, cambiato da Andrea Chiappella: “Sono ancora giovane, ho tanto da imparare e non bisogna stare sempre nella propria zona di comfort”.
È stato intervistato anche il difensore Nicolas Previtali in conferenza stampa. Inizia parlando della sua sistemazione in campo: “Cerco sempre di adattarmi alle esigenze del mister e della squadra. Cerco di dare il massimo in qualsiasi posizione in cui gioco. Non sono il quinto tipico difensivo, ma sono più di supporto. Ho sempre fatto il terzino fin da piccolo, quindi mi è anche un po’ naturale“.
Analizzando la vittoria in terra bustocca in una giornata piovosa, prosegue: “E’ stata una vittoria importantissima perché arrivata su un campo difficile, le cui condizioni del terreno non aiutavano. Abbiamo fatto una grande battaglia. Siamo partiti un po’ sottotono. Successivamente siamo riusciti ad imporre il nostro gioco e siamo riusciti a venire fuori nella seconda parte del primo tempo e per tutta la seconda frazione di gioco“.
Quello che si è sentito dalla tribuna da parte dei supporters biancocelesti è stato ‘la mette sempre lui’ : “Anche l’ultima partita dove mi sono spaccato il naso (ride, ndr), cerco sempre di mettere anche la testa ed il piede. Solo così posso aiutare la squadra“