Sudtirol-Giana Erminio: 4-1
Secondo turno di Coppa Italia, primo infrasettimanale della stagione, la Giana è ospite allo stadio “Druso” di Bolzano dove trova il Sudtirol di mister Javorcic, squadra dalle grandi ambizioni partita benissimo in campionato, 7 punti in tre partite frutto di due vittorie interne (Virtus Verona e Trento) e di un pareggio fuori casa, a Gorgonzola, ma contro l’Albinoleffe.
Giana che invece arriva dalla prima sconfitta stagionale, lo 0-1 interno contro il Lecco ha posto fine alla striscia di imbattibilità che durava da dodici partite.
Cronaca:
Mister Javorcic schiera i padroni di casa con il 4-3-1-2, Fishnaller alle spalle di Candellone e Rover, mister Brevi cambia gran parte della formazione e varia il modulo 3-4-1-2, Tremolada e N. Corti le due punte sostenute da D’Ausilio.
Primo squillo Sudtirol, Candellone di prima pesca Fishnaller che al volo di prima intenzione calcia a lato della porta difesa da Casagrande, poco dopo è ancora la squadra locale a rendersi pericolosa, De Col crossa, Palazzolo liscia e Fishnaller scialacqua di testa da ottima posizione, nuovo pericolo per i biancazzurri.
Dai e dai il Sudtirol passa in vantaggio, al 13‘ Fishnaller porta palla, arriva al limite e viene rimpallato, il più lesto è Candellone che scaglia verso la porta, palo e rete, Casagrande incolpevole può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco, 1-0 per i bolzanini.
Partita decisamente comandata dalla squadra bolzanina, la Giana si affida alle ripartenze con il trio davanti che sembra poter far male alla retroguardia biancorossa, evidenti però anche i problemi nella difesa biancazzurra.
Siamo al 34‘: Tremolada servito perfettamente da Vono lavora bene palla, serve D’Ausilio al limite dell’area, il numero 24 piazza di piatto all’angolino e pareggia i conti a Bolzano, nulla da fare per Meli, è 1-1, scossa biancazzurra.
Ancora ospiti pericolosi, Gulinelli lotta e recupera, dai e vai Tremolada–Palazzolo, il centrocampista biancazzurro controlla e calcia, deviazione (non ravvisata dall’arbitro) e palla che termina a lato di poco.
Nuovamente la formazione biancazzurra pericolosa, Palazzolo riconquista dopo un calcio di punizione bolzanino, offre a Messaggi che pesca D’Ausilio, il fantasista biancazzurro serve Tremolada che salta l’uomo e calcia trovando l’ottima opposizione di Meli.
Termina serva recupero un bel primo tempo giocato a viso aperto da entrambe le squadre, si va a riposo con la qualificazione ancora aperta.
Comincia la ripresa, nessun cambio per mister Brevi, cambia in difesa invece Javorcic, schieramenti tattici identici a quelli che hanno concluso la prima frazione di gioco.
Primo squillo della ripresa, il Sudtirol si rende pericoloso, Rover serve Candellone che gioca a rimorchio per Fishnaller, il numero 11 biancorosso calcia con il destro di prima intenzione, palla alta sopra la traversa.
Partita equilibrata ma al 15‘ Gulinelli pasticcia e regala palla ad Odogwu, il neo entrato attaccante biancorosso si presenta da solo contro Casagrande e infila all’angolino basso, 2-1 per la squadra locale, follia difensiva biancazzurra e nuovo vantaggio bolzanino regalato.
Ancora Sudtirol, ancora difesa biancazzurra messa malissimo, al 24‘ i biancazzurri ormai sono nel pallone, cross dalla sinistra che viene rimpallato, difesa immobile e palla che finisce tra i piedi di Tait , il quale senza pressione appoggia in porta di prima intenzione dal limite dell’area, ora diventa un’impresa per la Giana, sotto 3-1 a Bolzano.
C’è spazio ancora per il 4-1 del Sudtirol, al 44‘: fallo evidente non fischiato ai danni di Acella, Odogwu stoppa palla e serve Candellone, il centravanti biancorosso piazza sul secondo palo e batte Casagrande, disfatta gorgonzolese e passivo pesante considerando la gara giocata.
Termina dopo 3 minuti di recupero, la Giana gioca alla pari per un’ora poi dopo i cambi e l’errore difensivo crolla sotto i colpi bolzanini, un 4-1 pesante da digerire a pochi giorni dalla sfida esterna contro il Trento, Sudtirol che sfrutta al massimo ogni occasione e passa al turno successivo.
Il tabellino del match:
Formazioni:
Sudtirol (4-3-1-2): Meli, De Col, Curto (dal 1’st Zaro), Vinetot (dal 38′ st Heinz), Davi; Moscati, Fink (dal 13′ st Tait), Broh (dal 13′ st Beccaro); Rover; Candellone, Fischnaller (dal 13′ st Odogwu). All. Javorcic.
A disposizione: Poluzzi, Passarella, Fabbri, Malomo, Voltan, Gatto, Odogwu, Casiraghi, Zaro, Tait, Heinz, Beccaro.
Giana Erminio (3-4-1-2): Casagrande, Bonalumi, Gulinelli, Pirola; Messaggi (dal 24′ st Caferri), Palazzolo (dal 31′ st Perna), Acella, Vono; D’Ausilio (dal 35′ st Ferrari); N. Corti (dal 24′ st A.Corti), Tremolada (dal 31′ st Pinto). All. Brevi.
A disposizione: Avogadri, Perico, Cazzola, Carminati, Magli, Pinto, Ferrari, A. Corti, Perna, Piazza, Caferri, Colombini.
Direttore di gara: Sig. Marco Emanuele di Pisa
Assistenti: Rosario Caso di Nocera Inferiore e Andrea Torresan di Bassano del Grappa
Quarto ufficiale: Niccolò Turrini di Firenze
Marcatori: Candellone 13′ pt (S), D’Ausilio 34′ pt (G), Odogwu 15′ st (S), Tait 24′ st (S), Candellone 44′ st (S)
Cartellini:
Ammoniti: D’Ausilio 5′ st (G), Fink 8′ st (S), Beccaro 16′ st (S), Palazzolo 25′ st (G), Vinetot 33′ st (S)
Espulsi: Nessuno
Recupero: 0′ pt+3′ st
Angoli: 0-5