Mister Chiappella sceglie l’ormai consueto 3-5-2 per la sua Giana Erminio, Trombetta, convocato, non va nemmeno in panchina perchè non ha ancora recuperato dall’infortunio alla caviglia, restano però, molti dubbi sulla sua situazione. In casa Virtus Verona mister Gigi Fresco risponde schierando i veneti con il 3-4-2-1.
Ritmi bassi in avvio, ma la Giana Erminio ha una colossale palla gol per portarsi in vantaggio, al 12‘ Avinci viene servito involontariamente da un difendente veneto, a tu per tu con Alfonso si fa ipnotizzare dall’esperto portiere.
Risposta della Virtus Verona al 29‘, cross di Zarpellon, Caia tutto solo colpisce di testa, palla fuori. Sono ancora i veneti a rendersi pericolosi al 41‘, Gomez serve Mehic che calcia con il destro, Moro risponde presente e devia in angolo. Biancazzurri in risposta al 46‘, Pinto riceve da Avinci, lavora palla e calcia con il destro, para Alfonso che si distende e devia in angolo. Passa un giro di lancetta e all’ultimo istante della prima frazione la Giana Erminio trova il vantaggio al 47‘, Nichetti crossa con il mancino, palla che scorre sul secondo palo dove Caferri controlla e trafigge Alfonso, si chiude così il primo tempo, con i biancazzurri avanti grazie alla seconda rete in stagione di Lorenzo Caferri.
Squadre che rientrano in campo per iniziare la ripresa, doppio cambio per la Virtus Verona che sostituisce Gatti e Ronco, entrano Manfrin e Catena, terzo cambio per i veneti che avevano sostituito nella prima frazione Pagliuca per infortunio, rilevato da Gomez. Nessun cambio invece per i biancazzurri che continuano con gli stessi undici che hanno iniziato il match.
Pareggia alla prima occasione del secondo tempo la Virtus Verona, al 14‘, angolo di Caia, colpo di testa di Mehic, dimenticato in area, e 1-1 dei veronesi.
La Giana Erminio ha accusato il colpo del pareggio e i veronesi provano a far male, al 22‘, Mehic serve Calabrese che controlla e calcia con il destro, Moro attento sul suo palo respinge in angolo.
Occasione divorata da Ballabio al 42‘, cross di Lamesta da calcio di punizione dalla sinistra, colpo di testa di Ballabio che manda fuori. Altra occasione clamorosa per la Giana Erminio, al 46‘ ancora Ballabio riceve in area e calcia con il mancino dopo il controllo, traversa piena. E’ l’ultima occasione di un match equilibrato che i biancazzurri avevano sbloccato con Caferri al tramonto del primo tempo salvo poi farsi riprendere attorno all’ora di gioco con il colpo di testa di Mehic. La Giana Erminio si porta a casa un punto prezioso con il grande rimpianto finale, quella traversa di Ballabio grida vendetta.
Il tabellino del match:
Virtus Verona – Giana Erminio: 1-1
Marcatori: pt 47′ Caferri, st 14′ Mehic
Virtus Verona (3-4-2-1): Alfonso 6,5, Daffara 6,5, Toffanin 6, Ronco 5,5 (1′ st Catena 6); Calabrese 6, Mehic 7, Rispoli 6,5 (33′ st Lerco ng), Gatti 5,5 (1′ st Manfrin 6); Zarpellon 6,5, Pagliuca 6 (21′ pt Gomez 6); Caia 6,5.
A disp. Fortin, Sibi, Rigo, Contini, Bassi, Filippi, Cuel, Odogwu. All. Fresco 6.
Giana Erminio (3-5-2): Moro 6,5, Previtali 6,5, Colombara 6,5, Alborghetti 6,5; Caferri 7, Marotta 5,5, Nichetti 6, Pinto 6,5 (37′ st Ballabio ng), Lamesta 6; Avinci 6, Stuckler 5,5.
A disp. Pirola, Mangiapoco, Montipò, Spaviero, De Maria, Pala, Scaringi, Piazza, Renda. All. Chiappella 6.
Arbitro: Pasculli di Como 6.
Note:
Ammoniti: Pinto, Zarpellon, Gomez, Marotta, Ballabio, Manfrin
Angoli: 6-4
Recupero: pt 2′, st 3′