Seconda doppietta consecutiva per l’uomo della provvidenza, il Ronaldo Biancazzurro Jacopo Manconi, arrivato nel mercato di gennaio dal Gubbio ma di proprietà del Perugia, dove in 12 presenze (6 da titolare) non era riuscito a segnare. Per trovare la sua ultima rete in campionato bisogna tornare alla stagione 2016/17 quando giocava in serie B con il Trapani, poi 45 partite a secco …. A Gorgonzola ha trovato il suo ambiente ideale, con una squadra e dei compagni che riescono ad esaltare le sue doti: velocità, tecnica e precisione chirurgica al tiro. Cinque presenze e cinque reti per l’uomo della svolta, che gioca per la squadra fornendo assist ai compagni e che ha trovato in Fabio Perna la spalla ideale (due assist domenica) che gli crea lo spazio per il suo magnifico allungo a velocità supersonica.
Ma la Giana vista ieri è un mix di determinazione, carattere e tanto cuore. Un secondo tempo da libro cuore, con l’Alessandria all’arrembaggio più per disperazione che per effettiva superiorità e i Biancazzurri tutti concentrati, grintosi e con il sangue negli occhi, più che mai convinti di portare a casa la vittoria, la quarta nelle ultime cinque gara. Un percorso da prima della classe che fa da contraltare ad un girone d’andata disastroso chiuso in ultima posizione con soli 10 punti all’attivo.
La Giana oggi è una squadra da play off, da disperati perdenti a un gruppo fantastico dove il rispetto per la maglia e per i tifosi viene prima delle soddisfazioni personali. Uno spirito che può fare la differenza e l’obiettivo della salvezza, senza giocare i play out, non è poi così lontano; sono solo 5 i punti che separano i Biancazzurri dal 15° posto occupato dal Lecco.
Il cammino è ancora molto lungo, la strada da percorrere è piena di imprevisti (infortuni, arbitri e trappole varie) e a 13 giornate dalla fine della stagione bisogna insistere con questo atteggiamento, senza paura affrontando gli avversari con rispetto ma consci di poter giocare alla pari con tutti, poi gli episodi saranno determinanti, ma alla base deve esserci il duro lavoro e l’armonia nello spogliatoio.
L’ultima considerazione è per il lavoro svolto dai tenici guidati da Cesare Albè, in particolare per Luca Bozzini che è stato spesso criticato ferocemente a cui venivano imputati la mancanza di risultati …. e adesso cosa vogliamo dirgli? GRAZIE MISTER !!!!
La cronaca della gara by As Giana
La 25ª giornata di campionato vede una nuova doppietta di un Manconi scatenato, il gol dell’ex Chiarello e la terza vittoria consecutiva della Giana, che si regala 3 punti di enorme peso specifico.
Primo tempo 2-1, doppietta di Manconi e gol dell’ex Chiarello
Partenza ad alto ritmo, con la Giana che alza il pressing sin dall’inizio e l’Alessandria che risponde colpo su colpo, ma la prima occasione arriva al 14’, con Perna che aggancia il cross di Madonna, si aggiusta il pallone spalle alla porta e in rovesciata fa la barba al palo. Un minuto più tardi Arrighini dalla sinistra conclude verso la porta ma, complice una leggera deviazione di Perico, Leoni si distende e blocca a terra. Al 17’ Eusepi dal limite dell’area destra cerca l’angolino basso dopo una respinta di Perico, ma Leoni para. Al 23’ gol della Giana con Manconi, che riceve un traversone da Perna, dribbla il portiere in uscita e nonostante un difensore davanti alla porta, con un rasoterra chirurgico deposita la palla in rete. Al 27’ mister Gregucci è costretto al cambio obbligato di Di Quinzio, che ha avuto la peggio in seguito ad uno scontro testa a testa con Piccoli ed inserisce Chiarello, ex di giornata. Al 28’ Manconi ancora avanti sulla sinistra, crossa per Piccoli, che viene murato, Solerio riaggancia il pallone e scaraventa verso la rete, ma Cleur si frappone in extremis davanti alla porta. Al 36’ Manconi raddoppia, mettendo in campo una velocità travolgente aggancia il lancio di Perna, batte sul tempo i due difensori che lo inseguono e quando arriva a tu per tu con Valentini non sbaglia. Al 40’ punizione per la Giana dai 25 metri: Dalla Bona si incarica della conclusione diretta, ma la palla termina di poco sopra la traversa. Al 44’ l’Alessandria accorcia le distanze proprio con l’ex Chiarello, che raccoglie il suggerimento in area di Eusepi e dribblando tra due batte Leoni. Al 46’ punizione centrale per la Giana dai 22 metri, sempre Dalla Bona calcia di poco oltre l’incrocio dei pali.
Secondo tempo 2-1, la Giana resiste
Al rientro dagli spogliatoi, mister Gregucci procede all’inserimento di Gazzi per Casalini. Al 3’ occasione per l’Alessandria, con Celia che aggancia il cross dalla sinistra di Cleur e conclude fuori di poco. Al 6’ primo angolo del match in favore della Giana: Dalla Bona dalla bandierina calcia in area, la retroguardia ospite respinge ma Madonna riaggancia, si accentra e va alla conclusione, centrale e facile preda di Valentini. All’8’ arriva il primo angolo anche per l’Alessandria, nulla di fatto. All’11’ primo cambio per mister Albè, che inserisce Pirola per Greselin. Al 17’ cambio per l’Alessandria: fuori Castellano per Martignago. Dopo alcuni minuti di pressing alto dell’Alessandria, durante il quale la Giana si trincera in difesa, al 25’ gran botta di Chiarello da fuori area, che sorvola di pochissimo la traversa. Al 28’ bel tiro cross di Celia dalla sinistra, ma Leoni in elevazione anticipa tutti. Al 30’ Pinto lascia il posto a Bellazzini tra le fila dei biancazzurri. Al 33’ cross di Martignago, leggera deviazione di Leoni e palla sul palo, poi in calcio d’angolo. Al 35’ per l’Alessandria fuori Arrighini per Sartore. Al 36’ occasione per la Giana con Madonna che si invola sulla fascia destra e crossa sul lato opposto per Manconi, che non ci arriva per un soffio. Al 43’ dentro Pedrini al posto di Perna. La Giana sa soffrire e chiudere bene tutti gli attacchi degli avversari, portando a casa un’altra vittoria fondamentale, battendo l’Alessandria per la prima volta in campionato sul campo del Città di Gorgonzola.
GIANA ERMINIO-ALESSANDRIA 2-1
Giana Erminio (4-3-1-2): Leoni, Madonna, Perico, Teso, Solerio, Greselin (Pirola 11’ st), Pinto (Bellazzini 30’ st), Dalla Bona, Piccoli, Manconi, Perna (Pedrini 43’ st). A disp: Marenco, Nolan, Duguet, Capano, Zulli, Sosio, Cortesi, Corti, Raja. Allenatore: Cesare Albè
Alessandria (3-4-1-2): Valentini, Dossena, Castellano (Martignago 17’ st), Eusepi, Di Quinzio (Chiarello 27’ pt), Casarini (Gazzi 1’ st), Cleur, Prestia, Celia, Gonnelli, Arrighini (Sartore 35’ st). A disp: Crisanto, Sciacca, Gilli, Gerace, Gjura, Suljic, Mhamsi, Cosenza. Allenatore: Angelo Gregucci.
Direttore di gara: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna. Assistenti: Maicol Ferrari di Rovereto e Marco Porcheddu di Oristano
Marcatori: Manconi 23’ e 36’ pt, Chiarello 44’ pt
Recupero: 2’ pt, 4’ st Angoli: 2-2
Ammoniti: Gonnelli 40’ pt Espulsi: nessuno