Dopo 28 partite giocate, la Giana Erminio occupa la scomoda diciottesima posizione in classifica con 25 punti in bacheca, posizione che a fine stagione porterebbe dritti ai play out (contro la Pistoiese). Un bottino misero portato in dote prima dal duo Ardito-Albè e poi dal nuovo mister Oscar Brevi:
- nelle prime 14 gare la coppia AA ha conquistato 13 punti, uno in più di Brevi con lo stesso numero di gare disputate (14);
- il duo AA ha realizzato 4 delle 6 vittorie complessive dei Biancazzurri, con Albinoleffe, Piacenza, Lucchese e Como; con Brevi 2 vittorie con Pergolettese e Livorno;
- sei pareggi con Brevi contro uno solo della precedente gestione;
- sei sconfitte di Brevi contro le 9 di Ardito/Albè;
- le reti realizzate sono meno di una a partita per entrambi, ma con 13 reti a 12 prevale la vecchia gestione AA;
- differenza stratosferica invece nelle reti subite, con Oscar Brevi che ha alzato il muro subendo 14 reti in 14 partite contro le 24 reti subite nelle prime 14 gare di campionato con AA.
G | V | P | S | GF | GS | P | |
BREVI | 14 | 2 | 6 | 6 | 11 | 14 | 12 |
ARDITO/ALBE’ | 14 | 4 | 1 | 9 | 12 | 24 | 13 |
Nel raffronto tra la nuova e la vecchia gestione tecnica le differenze più evidenti riguardano i goal e le sconfitte subite che, con Oscar Brevi, sono sensibilmente diminuite ma senza alcun beneficio a livello di punti. I 10 goal in meno subiti non hanno portato punti pesanti, ma hanno evitato le batoste subite come contro il Renate (0-4) o contro la Pro Vercelli (0-4) o addirittura a Livorno (3-0).
Il vero problema di questo organico è in fase offensiva, dove cambiando gestione, moduli, interpreti, il risultato è il medesimo: si fatica a raccogliere quanto seminato ….. La Giana tiene bene il campo a livello di gioco contro qualsiasi avversario, la differenza sta nella sviluppo finale dell’azione con gli avversari che riescono a concretizzare mentre ai Biancazzurri manca lo spunto che faccia la differenza sulla trequarti e la finalizzazione.
Singolarmente i ragazzi a disposizione di Brevi hanno tutti delle ottime qualità e non si discutono nemmeno l’impegno e la professionalità, ma è evidente che le difficoltà ad arrivare al tiro sono sotto gli occhi di tutti. Riuscirà mister Brevi a compiere il miracolo????