Buon approccio alla partita, bene l’atteggiamento in campo, grande impegno, sacrificio e cuore …. il Pavia è comunque una corazzata costruita per il salto di categoria …. ci può stare la sconfitta. Da evidenziare che non è una squadra in crisi di gioco ma manca il cecchino che finalizzi il lavoro del gruppo. Da sottolineare la personalità, l’impegno e la voglia di “spaccare il mondo” di Riccardo Rossini.
1 Paleari 6: sicuro in ogni occasione, mai incerto, dà sicurezza ai compagni di reparto. Due goal imparabili, sul primo una deviazione determinante di Polenghi e il secondo è da dentro l’area piccola.
2 Perico 6: sempre attivo sulla fascia destra, sfiora per ben due volte il vantaggio nella prima mezzora. In difesa compre bene e si propone costantemente in attacco, un vero punto di riferimento.
3 Solerio 6: bene in marcatura sui pericolosi attaccanti pavesi, sul 2 a zero viene tirato giù fallosamente da Cesarini, ma come sempre è una sicurezza.
4 Marotta 6: in costante ripresa ma non ancora il jolly tuttofare che riesce a fare la differenza. Tanti Kilometri macinati con grinta, manca in fase offensiva con le sue tipiche incursioni.
5 Bonalumi 6: incollato al “grattacielo” Sforzini, lo limita per gran parte del primo tempo, sul corner da cui scaturisce il secondo goal non riesce ha contenere lo strapotere fisico del centravanti del Pavia.
6 Polenghi 6.5: Sfortunato sulla deviazione del vantaggio pavese, conferma il suo straordinario stato di forma dirigendo al meglio la difesa.
7 Pinto 6.5: ancora una prestazione a tutto gas …. questo ragazzo ha grinta e cuore. Nel secondo tempo agisce da regista e inaspettatamente con ottimi risultati. Come dice mister Albè, tutti dovrebbero avere l’impegno di Daniele.
8 Biraghi 6: una giornata senza infamia e senza lodi, qualche piccolo errore in fase di impostazione, ma il capitano garantisce sempre un buon apporto alla squadra.
9 Cogliati 5: sembrava essere ritornato il Cogliati confusionario dell’andata, quello che si incarta da solo. Ma dov’è il “Messi” che ha incantato a Cuneo?
10 Gasbarroni 5: troppi errori nel servire l’ultimo passaggio, alcuni “veli” che regalano facilmente palla alla difesa. Non è determinante, non riesce a fare la differenza come dovrebbe fare un uomo della sua immensa classe.
11 Augello 6,5: punto di riferimento sulla fascia sinistra, sempre propositivo in fase offensiva, i suoi cross però non sono serviti a cambiare il corso della gara (difficile che Gas e Cogliati possano sfruttarli al meglio).
15 Rossini 6,5: un ragazzo straordinario che ha voglia di riconquistare il posto da titolare, venti minuti a tutto sprint, grande dedizione e impegno. Con il rientro di Sasà Bruno sarà un’arma determinante per scardinare le difese. Merita una chance, non solo per la sua voglia di riscatto, ma perché è uno dei pochi in grado di fare la differenza!
19 Capano 6: un giovane con tanta tecnica e personalità che farà carriera tra i professionisti. Alla seconda presenza in Lega Pro, entra con determinazione e senza paura mostrando di possedere le qualità per aiutare i Biancazzurri a raggiungere la salvezza.
21 Bruno 6: dopo oltre due mesi di assenza per infortunio, sta lentamente ritrovando la forma. E’ certamente l’ariete che è mancato alla Giana, con lui in campo mister Albè avrà il finalizzatore che può portare la Giana fuori dalle sabbie mobili dei play out.