Nel posticipo serale della quinta giornata di Lega Pro finisce con un nulla di fatto la sfida tra la Giana Erminio e la Pistoiese, con uno spettacolo noioso privo di emozioni. I padroni di casa arrivano a questo impegno dopo due sconfitte consecutive e tanta insicurezza nel morale, privi dello squalificato Rocchi in difesa e in estremis devono anche rinunciare a Pinardi per un infortunio rimediato in allenamento.
La Pistoiese a sorpresa si rivela subito un osso duro, ben messa in campo, determinata a vender cara la pelle e per i primi venti minuti mette in difficoltà i Biancazzurri. Un predominio più territoriale che per le effettive occasioni create e infatti Viotti è poco impegnato se non per alcuni tiri da lontano. La squadra di Cesare Albè, per la prima volta in difficoltà a centrocampo, riesce a riportare la gara in equilibrio, senza comunque creare grandi opportunità da rete. Un primo tempo veramente brutto, noioso, con tanti passaggi sbagliati e poche palle giocabili in attacco, con Biraghi in regia che fatica a far girare la palla.
La ripresa è un po più movimentata, la Giana cerca di creare qualche trama di gioco ma i toscani chiudono bene ogni spazio e provano in contropiede a mettere in difficoltà la retroguardia biancazzurra. Solo un episodio avrebbe potuto cambiare il corso della partita, ed in effetti con Gullit Okyere era anche riuscita a realizzare il goal del vantaggio, ma l’arbitro annulla per una sospetta posizione di fuorigioco dell’italo-ghanese che di tacco, spalle alla porta, era riuscito ad infilare il portiere Albertoni.
Subito dopo l’ingresso di Greselin per Iovine, da una spinta di entusiasmo al centrocampo e grazie alla freschezza e al dinamismo del promettente giovane biancazzurro, la Giana riesce a schiacciare i toscani nella loro metà campo creando però pochissime occasioni pericolose, solo una serie di cross da entrambe le fasce che però non hanno sortito alcun risultato.
In sala stampa un arrabbiatissimo Albè ammette le difficoltà e la brutta prestazione, ma comunque non cercando alibi, piuttosto mette tutti in guardia sulle difficoltà che questo campionato molto equilibrato riserverà e che tutte le squadre sono attrezzate al meglio per raggiungere i propri obiettivi. Ci sarà da soffrire ma il traguardo rimane la permanenza nella categoria.
Piuttosto, bisogna evidenziare come il pubblico di Gorgonzola non partecipa attivamente a sostenere la Giana, per lunghi tratti lo stadio era completamente in silenzio, nessun incoraggiamento, ma solo offese (… per fortuna solo in pochi!) contro il Mister. E questo non aiuta ad ottenere dei risultati, come invece avviene quando i Biancazzurri giocano in trasferta che oltre a giocare contro undici avversari, si trovano a combattere contro un tifo contro incessante che aiuta moralmente i propri beniamini. Per fare un salto di qualità occorre sostenere la squadra, sempre in ogni momento, cercando di creare quelle condizioni ambientali in grado di dare una spinta ai giocatori … l’obiettivo è diventare il dodicesimo uomo in campo! Una squadra per essere grande deve avere un pubblico grande ….. allora dimostriamo di esserlo!!!!
GIANA ERMINIO-PISTOIESE 0-0
Giana Erminio: (3-5-2): Viotti, Perico, Solerio, Chiarello, Marotta, Biraghi (Ferrari 85′), Bruno, Augello, Iovine (Greselin 68′), Okyere (Perna 90′), Montesano. A disp: Sanchez, Pinto, Perna, Tremolada, Bonalumi, Greselin, Lella, Capano, Sosio, Ferrari. Allenatore: Cesare Albè
Pistoiese: (4-3-1-2) Albertoni, Guglielmotti (Sammartino 64′), Priola, Piccoli, Zanon, Minotti, Hamlili, Luperini, Finocchio (Benedetti 73′), Gyasi, Colombo (Rovini 83′). A disp: Feola, Placido, Sammartino, Boni, Romiti, Colombini, Gargiulo, Benedetti, Proia, Rovini, Varano, Tomaselli. Allenatore: Giammarco Remondina
Direttore di gara: Sig. Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza. Assistenti: Sig.ri Fabio Tribelli e Nicola Badoer di Castelfranco Veneto
Recupero: 0’ pt, 4’ st
Angoli: 6-3
Ammoniti: Piccoli 34′, Augello 87′.
