Si torna davanti al pubblico di casa per la 16ª giornata di campionato, 3 dicembre, Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità che la Lega Pro, i suoi Club e la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC sono tutti uniti per celebrare. E la Giana, in svantaggio dopo soli 3’ minuti di gioco, conquista in rimonta la sua quarta vittoria consecutiva.
Primo tempo 1-1
Mister Chiappella opta per la linea difensiva a 4, schierando Caferri, Piazza, Minotti e Groppelli davanti a Zacchi, a difesa dei pali; a centrocampo Marotta, Pinto e Franzoni, mentre in attacco il tridente con Fall al centro, affiancato da Lamesta e Fumagalli. Si parte e al 2’ Petrovic trova un inserimento in area piccola e aggancia un pallone che gira a rete da distanza ravvicinata, ma Zacchi respinge con il corpo e poi in elevazione deva in angolo. Sul cross dalla bandierina, però, Obaretin trova l’aggancio vincente e al volo devia in porta per il gol del vantaggio. Si riparte e la Giana alza subito il pressing, al 5’ Lamesta lancia Fall, che sulla sinistra galoppa e arriva sino alla linea di fondo, da dove appoggia all’indietro per l’accorrente Fumagalli, che con un sinistro ad incrociare insacca la rete del pareggio, il suo ottavo gol stagionale. Al 15’ punizione per il Trento sulla trequarti di sinistra, palla in area, respinta, l’azione rimane viva e la palla con una deviazione arriva tra le braccia di Zacchi. Al 19’ al termine di un’azione insistita nella metà campo del Trento, Lamesta dalla destra serve l’accorrente Fall, che di prima conclude sul primo palo, ma la palla esce di poco. Al 22’ Franzoni, servito da Fumagalli, porta palla sulla sinistra e dal limite prova la conclusione in porta, ma alza troppo la palla. Al 24’ ancora Giana in avanti, Groppelli sfugge sulla sinistra e va al cross in area piccola, dove Franzoni salta insieme a Pozzer, la palla rimane lì, ma alla fine è il portiere ospite a far sua la sfera. Al 29’ grande occasione per il Trento e due parate fantastiche di Zacchi, prima sul sinistro dal limite di Anastasia, volando a toccare la palla e deviandola sulla traversa, poi sul tap-in di Brevi da distanza ravvicinata, ancora parata con il corpo. Negli ultimi 15’ non si registrano occasioni importanti.
Secondo tempo 2-1
Al rientro in campo, mister Chiappella effettua una sostituzione, inserendo Previtali al posto di Piazza. Si riparte e dopo i primi minuti di pressione ospite, al 10’ ci prova Obaretin dal limite con una conclusione da fermo diretta in porta, ma la palla è alta. Al 17’ cambio per il Trento, entra Pasquato per Terrani. Al 18’ angolo per il Trento, Trainotti aggancia il cross di testa e prova la conclusione, alta. Al 21’ doppio cambio per la Giana: fuori Pinto per Ballabio e fuori anche Lamesta per Corno. Al 25’ punizione centrale per la Giana dai 28 metri, Fumagalli prova il tiro, ma la sua conclusione è alta. Al 28’ però arriva il gol della Giana con la doppietta di Fumagalli: Caferri sulla destra serve Franzoni, che avanza e accentra per Fumagalli, che di prima con un diagonale batte Pozzer per il suo nono gol in stagione. Al 29’ il Trento fa uscire Brevi per Attys. Al 33’ mister Chiappella richiama in panchina Fumagalli per l’ingresso di Verde. Al 42’ doppio cambio per il Trento: Sucio per Di Cosmo e Barison per Trainotti. Al 47’ gioco fermo per qualche minuto a causa dell’infortunio di Sucio, costretto ad uscire dal campo in barella.
GIANA ERMINIO-TRENTO 2-1
Giana Erminio (4-3-3): Zacchi, Caferri, Piazza (Previtali 1’ st), Minotti, Groppelli, Marotta, Pinto (Ballabio 21’ st), Franzoni, Fumagalli T. (Verde 33’ st), Fall, Lamesta (Corno 21’ st). A disp: Pirola, Fumagalli G., Boafo, Perna, Francolini, Messaggi, Gotti. Allenatore: Andrea Chiappella
Trento (4-3-3): Pozzer, Frosnini, Ferri, Trainotti (Barison 42’ st), Obaretin, Di Cosmo (Suciu 42’ st), Sangalli, Brevi (Attys 29’ st), Anastasia, Petrovic, Terrani (Pasquato 17’ st). A disp: Di Giorgio, Ercolani, Garcia, Galazzini, Vaglica, Vitturini. Allenatore: Bruno Tedino
Direttore di gara: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata. Assistenti: Matteo Gentile di Isernia e Davide Di Dio di Caltanissetta. Quarto ufficiale: Daniele Benevelli di Modena
Marcatori: Obaretin (T) al 2’, Fumagalli (G) al 5’ e 73’
Recupero: 0’ pt, 4’ st
Angoli: 0-5
Ammoniti: Pinto (G) 15’ pt, Trainotti (T) 37’ pt, Fumagalli T. (G) 16’ st, Brevi (T) 25’ st, Ferri (T) 36’ st, Groppelli (G) 40’ st, Ballabio (G) 45’ st