Riportiamo le dichiarazioni in conferenza stampa del mister Andrea Chiappella, che proprio questa notte è diventato padre per la seconda volta con la nascita di Gioele e a cui porgiamo i nostri auguri, del centrocampista Martin Montipò, autore della rete decisiva e del centrocampista Marco Ballabio che ha aperto le marcature ufficiali della Giana della stagione 2024/2025 col gol segnato contro la Juventus Next Generation nel Primo Turno Eliminatorio di Coppa Italia Serie C.
Parte Andrea Chiappella analizzando così il match: “Abbiamo disputato una partita importantissima. Sono contento perché abbiamo approcciato benissimo contro una squadra forte, sia dal punto di vista qualitativo che da quello fisico. Abbiamo giocato nel migliore dei modi portando sul campo quello che ci siamo prefissati di fare. Sia per quanto concerne la fase di possesso, sia per quella di non possesso abbiamo fatto una partita notevole. Sapevamo di giocare contro una squadra forte e sicuramente più forte di noi. Abbiamo dei principi e delle caratteristiche da dimostrare. Secondo me siamo riusciti a farle vedere tutte. Per i primi tre quarti di gara con le giuste distanze non ci siamo abbassati mai oltre il dovuto. Abbiamo alternato fasi di pressing forte ed altre di attesa ben organizzate. Si poteva migliorare perché abbiamo avuto tante situazioni dove si poteva concretizzare meglio. Mi soddisfa il discorso palle inattive sulle quali abbiamo lavorato bene e fatto gol. Il merito va ai ragazzi perché ci credono e riportano sul campo quello su cui lavorano durante la settimana”.
Nell’ultimo quarto d’ora i bianconeri hanno avuto modo di dimezzare le distanze: “Dobbiamo essere bravi a dare continuità, ad interpretare meglio le fasi della partita. Nell’ultima fase abbiamo concesso qualcosa di troppo e siamo andati in difficoltà in maniera troppo esagerata per quello che poteva essere l’avversario. Ciò non ci deve spaventare. Il nostro campionato sarà questo: soffrire ed avere la mentalità giusta per portare a casa il risultato. L’atteggiamento è un’ottima base per affrontare tutte le partite“.
Già prima del gol degli avversari qualcosa era cambiato: “Ho dovuto cambiare qualcosina per agevolare i nuovi entrati a trovare meglio le posizioni. Stavamo soffrendo, non riuscivamo più a trovare gli equilibri giusti ed una fase efficace“.
Martin Montipò spiega come si è sviluppato il goal con un particolare pensiero: “Sapevo che Lamesta aveva un piede delicato. In allenamento ci troviamo bene e voglio dedicare la rete alla famiglia ed alla mia ragazza che sono venuti a vedermi. Che sia di buon auspicio durante la stagione“.
Sul successo con i piemontesi racconta: “Abbiamo fatto una buona prestazione soffrendo gli ultimi venti minuti, ma sono contento. Loro difendevano a zona, noi dovevamo giocare in determinate aree. Purtroppo aver preso quel gol nelle ultime fasi della partita non ha aiutato. Non dovevamo farci prendere dal panico, tenere sotto controllo la situazione gestendo bene i minuti mancanti. L’importante era vincere e passare il turno. Più giochiamo più c’è intesa tra noi giocatori, soprattutto tra nuovi“.
Quindi il suo ambientamento nella nuova squadra: “Qui a Gorgonzola mi sto trovando bene, fa caldo (è tornato proprio l’estate scorsa dall’Islanda, ndr). Allenandoci sul sintetico può darci una grande mano nell’arco della stagione, si fa un po’ più fatica in estate, ma in inverno ci può aiutare al cento percento“.
La scorsa stagione il suo rientro in Italia al Lentigione in Serie D, dopo aver trascorso due anni appunto in Islanda tra IA Akranes, Kari, Vestri e Grindavik. Tutte piazze con un ristretto numero di tifosi, ma mai come domenica sera dove al Comunale erano presenti più di mille spettatori: “Ero abituato ad un pubblico piccolo. Contro la Juventus c’era il triplo delle persone rispetto a quanto visto fino all’anno scorso“.
Esprime tutta la sua soddisfazione Marco Ballabio, tornato al gol dopo un sacco di tempo: “Sono contentissimo del primo gol stagionale. L’anno scorso purtroppo sono rimasto a zero. Quest’anno sono partito bene. Sono soddisfatto a livello personale. Lo sono maggiormente del gruppo che si sta creando. Stiamo facendo bene come squadra. Ci dobbiamo far trovare pronti e dimostrare quello che valiamo“.
La dedica alla prima rete della nuova stagione: “Lo voglio dedicare in primis a me stesso che ci credo sempre. Ci ho creduto anche l’anno scorso. Poi ai miei genitori che mi seguono ovunque“.
Infine racconta come si sta ambientando col nuovo modulo: “Abbiamo incominciato con questo nuovo modulo, un 4-2-3-1. Il mister mi chiede di partire dal centro per poi andare verso destra in azione offensiva. Cerco di svolgere il mio compito nel miglior modo possibile“