Non si era mai visto un Oscar Brevi così determinato nel sollecitare la società a mettergli a disposizione una punta con determinate caratteristiche che completi la rosa. Lui che più volte aveva gentilmente glissato sulle provocazioni della stampa, alla fine ha ceduto ……
“E’ ormai un anno che sono alla Giana, qua sto bene e la squadra ha dei valori, ma è palese che mancano determinate caratteristiche che è un anno che sto chiedendo:
a gennaio lo scorso anno, durante il mercato, non son state fatte né entrate né uscite, avevamo 15 over in rosa, quest’anno la politica societaria è cambiata e abbiamo messo meno giocatori di esperienza, ma a noi manca una caratteristica fondamentale per far sì che la squadra possa lottare fino in fondo per centrare il nostro obiettivo… caratteristica che altre squadre hanno, e che è fondamentale in questa categoria. E non è una polemica, è un dato di fatto. Ho messo Carminati centravanti, e dovrebbero stracciarmi il patentino per questo, ma il gol lo abbiamo trovato proprio su due spizzate di Marco Carminati. Faccio i complimenti ai ragazzi, poi la gara commentatela voi”.
Delirio …. assolutamente no!!!! Lo sfogo di mister Brevi è condivisibile, così come è evidente che manca qualcosa in fase offensiva. Alla ricerca di una sistemazione c’è un vecchio pupillo di Cesare Albé, Massimiliano Pesenti, attaccante bergamasco classe 1987, residente a Canonica d’Adda, attualmente svincolato. Servirebbe il benestare del presidente Bamonte che non sarà felice di aprire i cordoni della borsa, ma da buon tifoso sa benissimo che la richiesta di Brevi è legittima.
