Termina in finale il sogno del double, la Giana viene sconfitta in rimonta dal Pineto a Gavorrano, 4-2 il risultato finale per gli abruzzesi che si impongono sui gorgonzolesi sfruttando meglio le occasioni avute.
Avvio illusorio:
I biancazzurri partono meglio degli abruzzesi e si portano sul doppio vantaggio, al 5‘ Caferri gira in porta di prima intenzione con il mancino un cross arrivato dalla sinistra, deviazione e palla all’angolino, 0-1, passano pochi minuti e al 12‘ la Giana raddoppia, Caferri dalla destra pennella un bel cross sulla testa di Fumagalli che insacca lo 0-2, gol che sembra indirizzare la Coppa Italia verso Gorgonzola.
L’Inizio della rimonta:
Il Pineto non ci sta e prende in mano la manovra, i biancazzurri si difendono senza correre pericoli, anzi, dando sempre la sensazione di poter colpire il ripartenza gli abruzzesi.
Minuto numero 26, cross dalla destra, contatto Caferri-Della Quercia, per l’arbitro è calcio di rigore, dal dischetto Allegretti freddo piazza nell’angolino destro con D’Aniello immobile che stava battezzando l’altro palo, 1-2, da qui il match cambia.
La partita si assesta e vive un sostanziale equilibrio fino al 43‘ minuto, contatto su Brioschi, molto probabilmente falloso, non sanzionato, cross in mezzo, Allegretti stoppa e gira in porta con il destro, palla sotto la traversa, gran gol, 2-2 prima dell’intervallo.
Rimonta completata:
La ripresa inizia su buoni ritmi e con la Giana che vuole riportarsi avanti, qualche buona trama, qualche incursione e un destro alto di Fumagalli spaventano gli abruzzesi che però alla prima vera occasione colpiscono nuovamente.
Minuto numero 13, calcio d’angolo per il Pineto, cross dalla bandierina, deviazione e tocco sottoporta di Pica che da un grosso colpo al match, 3-2 per gli abruzzesi che completano la rimonta.
Finale di gara:
La Giana non ci sta e prova a rispondere, anch’essa su calcio d’angolo, cross di Fumagalli, deviazione di Colombara che salta di testa, respinta sui piedi di Messaggi che sbuccia la conclusione da buona posizione.
I biancazzurri alzano il baricentro cercando il pareggio e lasciano campo alle ripartenze del Pineto.
Imbucata in area con D’Aniello che esce sui piedi dell’attaccante abruzzese, contatto e nuovo rigore decretato dall’arbitro, anche qui rimangono grossi dubbi sulla decisione arbitrale, dal dischetto al 26‘ si presenta Maio che con il mancino spedisce sotto la traversa, D’Aniello intuisce ma non può nulla, 4-2 colpo del KO tecnico.
La Giana non demorde e reagisce, crea soprattutto sull’out mancino dove Caferri, Messaggi e Fumagalli si cercano e trovano più volte.
Palo dell’esterno classe 2001 che rientra dalla sinistra e piazza con il destro nell’angolo opposto, lo stesso Messaggi ha altre due occasioni di testa, poi in pieno recupero Caferri sfonda dalla sinistra si accentra e calcia con il destro, palla alta, dopo la quale si spengono anche le ultime speranze biancazzurre.
Partita finita:
Il match termina e il Pineto fa festa, grande merito alla squadra abruzzese che ha creduto nella rimonta e ha sfruttato al meglio le uniche vere occasioni della partita, la Giana ha il rammarico di aver sprecato i due gol di vantaggio e di non aver sfruttato le occasioni capitatele durante la partita.
Un gesto bellissimo a fine partita, i biancazzurri vanno sotto il settore dedicato ai propri sostenitori a raccogliere l’abbraccio e gli applausi del caloroso pubblico gorgonzolese accorso a Gavorrano per sostenere i loro beniamini.
L’obiettivo stagionale, il primo, quello dichiarato sin dalla presentazione, è stato più che raggiunto, a Gorgonzola l’entusiasmo è tornato quello di un tempo, inoltre la Giana ha vinto il proprio girone tornando dopo un solo anno tra i professionisti, un risultato che non so in quanti avrebbero pronosticato ai nastri di partenza, quindi non può essere una sconfitta come questa a marcare una stagione, una finale si può vincere e perdere, onore al Pineto ma la Giana ha dimostrato ancora una volta di essere una grande squadra, un vero gruppo, il Gruppo Giana.
Il tabellino del match:
Formazioni:
Pineto (3-4-1-2): Mercorelli, Di Filippo, Forgione, Lo Sicco, Maio (dal 34′ st Njambe), Traini (dal 41′ st Capaldo), Allegretti (dal 40′ st Milani), Della Quercia, Ceccacci, Pica, Emili (dal 34′ st Braghini). All. Amaolo.
A disposizione: D’Egidio, Marchegiani, Consorte, Lucarini, Del Mastro.
Giana Erminio (3-4-2-1): D’Aniello, Perico (dal 31′ st Previtali), Colombara, Minotti; Caferri, Marotta, Pinto (dal 40′ st Mandelli), Brioschi (dal 12′ st Brioschi); Lamesta (dal 31′ st Ballabio), Fumagalli; Perna. All. Chiappella.
A disposizione: Pirola, Piazza, Gaye, Calmi, Ghilardi.
Direttore di gara: Sig. Simone Gavini di Aprilia.
Assistenti: Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo e Simone Della Mea di Udine.
Quarto Ufficiale: Edoardo Manedo di Prato.
Marcatori: Caferri 5′ pt (G), Fumagalli 12′ pt (G), Allegretti 26′ pt rig. e 43′ pt (P), Pica 13′ st (P) e Maio 26′ st rig. (P).
Cartellini:
Ammoniti: Della Quercia 40′ pt (P), Pinto 21′ st (G), Mercorelli 34′ st (P), Previtali 38′ st (G), Perna 39′ st (G) e Di Filippo 39′ st (P).
Espulsi: Nessuno.
Recupero: 1′ pt+5′ st
Angoli: 1-2
