Giana Erminio (3-5-2): Acerbis, Marchetti, Bonalumi, Montesano; Perico, Palazzolo, Pinto, Greselin (dal 22′ st Finardi), Zugaro (dal 37′ st Madonna); Perna (dal 45+1′ st Rossini), Ferrario (dal 22′ st Corti). All. Brevi.
A disposizione: D’Aniello, Zanellati, Barazzetta, Finardi, rossini, Corti, De Maria, Madonna, capano, Dalla Bona, D’Ausilio, Ruocco.
Lecco (3-4-2-1): Pissardo, Celjak, Melgrati, Cauz (dal 44′ st Capoferri); Nesta, Bolzoni, Marotta (dal 21′ st Foglia), Nannini; Iocolano, Emmausso (dal 11′ st Mangni); Capogna (dal 21′ st Mastroianni). All. D’Agostino.
A disposizione: Bertinato, Lora, Marzorati, Giudici, Foglia, Mastroianni, Mangni, Ronci, Merli Sala, Haidara, Raggio, Capoferri.
Direttore di gara: Sig. Sajmir Kumara di Verona
Assistenti: Sig. Ivan Catallo di Frosinone e Sig. Franck Loic Nana Tchato di Aprilia
Marcatori: Marchetti 32′ pt (G), Mangni 23′ st (L)
Cartellini:
Ammoniti: Greselin 23′ pt (G), Perna 40′ pt (G), Celjak 15′ st (L), Marotta 16′ st (L), Pinto 42′ st (G).
Espulsi: Nessuno
Angoli: 1-10
Recupero: 2′ pt + 5′ st
Partita dal sapore speciale per il grande ex Matteo Marotta, prima volta da avversario al “Città di Gorgonzola” stadio che l’ha visto protagonista e capitano in maglia biancazzurra, il suo passato contro il suo presente, Giana-Lecco è anche questo, ma non solo, Giana-Lecco è una partita fondamentale anche per la classifica, i biancazzurri per cercare di uscire dai bassifondi della classifica, i blucelesti per rilanciarsi nei piani alti.
Mister Brevi conferma il 3-5-2 tornano dal primo minuto Ferrario e Greselin rientranti dall’infortunio e capitan Pinto di rientro dal turno di squalifica.
Risponde mister D’Agostino con il 3-4-2-1, Capogna unica punta con Iocolano ed Emmausso alle sue spalle.
Ritmi alti in avvio, il Lecco prova a fare gioco, la Giana attende paziente e cerca di ripartire, nessuna occasione nei primi quindici di gioco, solo una serie di calci d’angolo per i blucelesti terminati con un nulla di fatto.
Partita bloccata, la Giana però con un guizzo su calcio piazzato si porta in vantaggio: cross di Pinto, batti e ribatti che risolve Marchetti da centravanti vero (lui che di ruolo fa il centrale difensivo) insaccando alle spalle di Pissardo 1-0 dunque al 32‘. Biancazzurri galvanizzati sfiorano la seconda rete subito dopo in due circostanze, ma Pissardo in entrambe le occasioni nega la gioia del gol a Perna.
Lecco che accusa il colpo, mantiene le redini del gioco ma non crea, biancazzurri che invece sfiorano il raddoppio al primo minuto di recupero dei due concessi dal direttore di gara, scambio Palazzolo–Perna, il tiro-cross del centrocampista termina a lato di un soffio.
Le squadre vanno così a riposo.
Le due compagini tornano sul terreno di gioco, nessuno dei due allenatori cambia le carte in tavola ed allora si riparte con i 22 effettivi che hanno terminato la prima frazione, Lecco che logicamente parte forte e spinge per recuperare lo svantaggio, blucelesti che sfiorano il pareggio sugli sviluppi di calcio piazzato con un gran colpo di testa di Malgrati al quale risponde Acerbis con un super intervento.
Partita molto combattutta, poche le occasioni molte le interruzioni per falli di gioco. Ospiti che spingono non creano molto ma sfruttano il primo varco per pareggiare, al 23‘: Iocolano imbecca Mangni che salta Bonalumi in velocità e batte Acerbis sul primo palo, 1-1 il punteggio e partita che si accende improvvisamente perchè Gorgonzola è ferita e Lecco ci crede, vuole la vittoria e costruisce un altra grande occasione: splendida giocata dell’ex Monza Iocolano, il numero 17 converge da destra verso il centro e conclude con il mancino a lato di un soffio, Biancazzurri che tremano ma si resta sull’1-1.
Pressing finale dei blucelesti, la Giana cerca di ripartire con le ultime forze restanti e potrebbe creare in contropiede, ripartenze però che non vanno a buon fine, si resta così sull’1-1, partita che termina dopo i cinque minuti aggiuntivi assegnati dal direttore di gara, squadre che così si dividono la posta in palio, Giana che si porta a – 3 punti dalla salvezza.