Una partita incolore fuori casa, dovuta alla rivoluzione tattica (4-3-1-2 iniziale) a causa dei numerosi infortuni e di un terreno di gioco indegno per la Lega Pro, ha condizionato la prestazione dei Biancazzurri che nonostante tutto portano a casa un punto prezioso contro una concorrente alla salvezza diretta.
A dir la verità, dopo il goal di Simone Perico al 4′ minuto di gioco e l’occasione del raddoppio di Cogliati subito dopo, sembrava una gara ampiamente alla portata degli uomini di Albè, ma la reazione dei padroni di casa e il poco dinamismo contrapposto dalla Giana, ha mandato in tilt l’inedito impianto tattico dei biancazzurri.
Cesare Albè ha dovuto rinunciare a troppi uomini importanti: Sasà Bruno, capitan Biraghi, Caudio Grauso e Daniele Pinto, oltre che, a causa del cambio modulo, a Bonalumi e Rossini e facendo debuttare tra i professionisti il 19 enne Saulo Brambilla in cabina di regia (ottimo debutto).
Il goal del pari su calcio d’angolo di Bini al 26′ ha ribaltato l’andamento della gara, soprattutto dal punto di vista psicologico e la Giana ha faticato non poco a contenere l’esuberanza degli uomini di Viali. Solo ad inizio secondo tempo con l’uscita di Gasbarroni e l’inserimento di Rossini, cambiando il modulo tattico e passando ad un più prudente 4-4-2, si è riusciti a controllare ed arginare la carica del Pro Piacenza.
Da segnalare la prestazione superlativa di Alberto Paleari che, nei momenti di grande difficoltà, ha tenuto in piedi la propria formazione con due/tre interventi di assoluta bravura, mettendosi alle spalle un periodo difficile dovuto all’infortunio al dito della mano sinistra che lo ha tenuto fuori per quasi tre mesi proprio nel suo momento di forma migliore.
A conferma della pessima prestazione offerta è la reazione in sala stampa di mister Albé veramente incavolato, come mai si era visto, con se stesso per il modulo iniziale e con i suoi uomini troppo poco concentrati e passivi nell’opporsi al grande dinamismo degli avversari.
Pro Piacenza – Giana Erminio 1-1
PRO PIACENZA: Fumagalli, Calandra, Ruffini, Aspas Juncal, Piana, Bini, Rantier, Carrus, Orlando (Gomis 81′), Alessandro (Speziale 73′), Barba. A disp: Bertozzi, Sall, Cardin, Gomis, Schiavini, Martinez, Speziale, Cassani, Bignotti, Annarumma. Allenatore: William Viali.
GIANA ERMINIO: Paleari 7, Perico 6.5, Solerio 6, Marotta 5.5, Polenghi 6.5, Montesano 5.5, Cogliati 6, Brambilla 6.5 (Greselin 82′ sv), Perna 5.5, Gasbarroni 5 (Rossini 61′, 6), Augello 5.5. A disp: Sanchez, Sosio, Costa, Bonalumi, Pinto, Sanzeni, Greselin, Rossini, Grauso, Capano. Allenatore: Cesare Albè
Direttore di gara: Signor Vittorio Di Gioia di Nola. Assistenti: Signori Marco Mauro di Monza e Domenico Palermo di Bari.
Marcatori: Perico 4′, Bini 26′.
Recupero: 1′ pt, 3′ st.
Angoli: 7-6
Ammoniti: Brambilla 60′, Barba 80′, Piana 91′.