Gorgonzola, 18.01.2017 – Si è svolto oggi l’allenamento pomeridiano dei Biancazzurri presso il centro sportivo Seven Infinity di Gorgonzola, e a fine seduta siamo riusciti ad intercettare mister Cesare Albè per fare il punto sullo stato attuale dei ragazzi.
Mister, ricomincia il campionato, saremo a Como, una trasferta difficile, abbiamo già perso due volte in questa stagione …
Col Como ci abbiamo perso due volte, anche troppo … però uno dice: non c’è due senza tre … speriamo di no, speriamo di no! Andiamo a Como per cercare di fare risultato, convinti di cercar stavolta di far risultato noi. Loro faranno un 3-5-2, sarà speculare al nostro, in mezzo al campo han fior di giocatori, han preso anche il centrocampista del Pro Piacenza Cavalli, hanno Di Quinzio che l’anno scorso ha vinto il Campionato con la Spal, hanno Pessina, hanno Fietta, poi in attacco Chinellato e compagnia, in difesa hanno Briganti ex Cremonese, Nossa e altri.
Sarà una partita difficile, soprattutto perché bisogna subito reagire alla sconfitta che ha chiuso il 2016 ….
Le partite son tutte difficili … questa sarà molto complicata e difficile per tutte e due, sia per noi che per il Como, siam convinti comunque che la squadra ci sia, perché anche nell’ultima batosta che abbiamo preso in casa (2-3 contro la Robur Siena), la squadra ha dimostrato un suo gioco, poi certo bisogna far qualche errore in meno perché in questa categoria gli errori si pagano … cari e salati. Però siamo fiduciosi.
Mister a proposito della situazione infortuni, come sta Pinardi, oggi non si è allenato?
Alex farà un’ecografia perché ha qualche problemuccio muscolare, non si è allenato oggi ne ieri ne ieri ne settimana scorsa … non è recuperabile per domenica almeno come titolare, se non rischia niente, valuteremo almeno se portalo in panchina. Ad oggi irrecuperabile c’è solo Perna, per Greselin e Pinardi valuteremo. Penso che Viotti sia recuperato, adesso è il terzo allenamento che fa, sta bene, deve star bene … ho cercato di stimolarlo un po. Se ha qualche problemino deve dirlo, perché qua non ci sono ne asini ne professori … è meglio un asino vivo che un professore morto.
Quindi solita disposizione tattica?
Il modulo sarà ancora quello, con qualche variante in base agli uomini che avrà il Como, con qualche variabile che proveremo in questi giorni. Anche se in amichevole abbiamo provato la difesa a 4 con Perico-Montesano-Solerio-Augello, con Chiarello largo da una parte e Iovine largo dall’altra. Marotta e Biraghi centrali.
Per quanto riguarda il mercato, la Giana giocando bene comincia ad essere una squadra all’attenzione di tutti e qualche giocatore viene seguito con più attenzione, mi riferisco ad Augello …
Uno come Augello richiama l’interesse di diverse società, vediamo cosa ne verrà fuori. Non vogliamo sicuramente neanche fermarlo, nel senso che se ci fosse una società importante che ha voglia di far sul serio con delle richieste vere, serie, anche per rispetto del ragazzo, che nonostante abbia 22 anni è il terzo anno che fa la serie C. Credo che la società nell’eventualità che dovessimo perderlo, il Presidente, con grande dispiacere, son sicuro che non metterebbe nessun ostacolo alla carriera del ragazzo, anzi vorrebbe favorirlo … però nel favorirlo deve esserci una cosa seria sia per la società che per lui.
Senta mister, si prevede qualche nuovo arrivo? Si è parlato di Apphia ….
Per adesso no. Direi di no. Restiamo così … Oggi hai visto Ferrari … che comunque si era un po fermato ma adesso è pronto, Perna recupererà, poi ci sono Bruno e Gullit. Su qualche giornale c’è stato l’accostamento con Apphia, io non l’ho letto ma me lo hanno detto. Adesso non abbiamo nessun idea, non ti nascondo che il procuratore me lo ha anche proposto e che fa venire qualche ideuzza, perché è un giocatore che ha delle caratteristiche che noi non abbiamo; anche a partita in corso potrebbe essere utile. E’ solo un pensiero e basta. Vedremo, mancano ancora 13 giorni alla chiusura del calciomercato è tutto è possibile. Magari resteremo così e sarei contento …. se invece andasse via qualche elemento, tu hai fatto il nome di Augello, o qualcuno che è appetibile, non credo di andare in contraddizione dicendo che sarei felicissimo per lui, e naturalmente un po scontento perché non è facile sostituirlo ne in campo ne nello spogliatoio. Però è giusto che vada così. Adesso mettiamoci nella testa tutti che dobbiamo andare a Como a fare risultato.