Dopo l’allenamento del venerdì pomeriggio della Giana Erminio, presso il centro sportivo Seven Infinity di Gorgonzola, in esclusiva ai microfoni di TuttoTritiumGiana.com è intervenuto il nuovo tesserato, il centrocampista centrale classe 1996 Gianluca Remuzzi. Ha raccontato come è arrivato ad indossare la divisa biancoceleste, il suo lungo infortunio al ginocchio, i primi allenamenti con la squadra e le sue sensazioni in vista del match di campionato contro l’Alessandria.
Gianluca, come è iniziata la tua carriera da calciatore?
“I primi calci all’oratorio. Poi nei Giovanissimi della Stezzanese, alla Tritium dove proprio Bertarelli era mio allenatore tre anni fa. A seguire Berretti Como e Prima Squadra del Pontisola in serie D”
Come ti sei avvicinato alla Giana Erminio?
“Mister Albè si era recato a vedere un po’ di partite del Pontisola per visionare alcuni giocatori. Ricordo in modo particolare dopo un match contro la Pergolettese, il mister era venuto a farmi i complimenti. Lo scorso ottobre ci siamo risentiti chiedendomi se volevo eseguire qui la riabilitazione”
Quando è accaduto l’infortunio?
“Quasi un anno fa, il 20 aprile 2015 ho subìto l’infortunio al crociato. Non ho giocato per dieci mesi. A gennaio ho eseguito un’altra operazione perché avevo avuto dei problemi nella riabilitazione. Successivamente la società mi ha tesserato, terminato l’infortunio”
Come ti stai ambientando nella squadra?
“Mi sto trovando molto bene. Sono tutti ragazzi bravissimi, umili e simpatici. Mi hanno sempre trattato bene dal primo giorno, anche quando avevo il ginocchio rotto e non contavo niente”
Dopo il debutto alla Berretti nella partita di sabato scorso contro la Pro Piacenza, trovi delle differenze con la Prima Squadra?
“Nella Berretti ho visto molto bene i ragazzi. Abbiamo pareggiato 2-2 in una partita che dovevamo vincere. In Prima Squadra il ritmo è più elevato, ma anche la Berretti è una squadra forte”
La Giana ora affronterà l’Alessandria nella prossima giornata di campionato. Secondo te può fare risultato con una compagine blasonata come quella dei grigi?
“Visto la partita dell’andata, ed anche quella contro il Cittadella, questa squadra vuole fare risultato con tutti. Speriamo di essere nella giornata ideale e di avere la fortuna dalla nostra parte. Ormai mancano poche partite e servono i punti per la salvezza”
Infine hai un giocatore che ti impressiona sia della serie A, sia di questa squadra?
“Il giocatore che mi piace di più e Marchisio perché copre il mio ruolo, oltre a fare il mediano è anche interno. Invece di questa squadra soprattutto quelli della vecchia guardia, che mi hanno impressionato tanto, pensando che giocavano nel campionato di Promozione. Oltre ad essere molto forti caratterialmente, lo sono pure tecnicamente”
Servizio a cura di Davide Villa