Un’inizio di stagione impressionante che va al di la di ogni ottimistica previsione, ha portato i Biancazzurri di Andrea Chiappella al vertice del campionato, con numeri che confermano lo strapotere della Giana.
La prima parte della stagione 2022/2023 ha ridato entusiasmo nell’ambiente Biancazzurro, dopo otto stagioni consecutive in Serie C concluse con l’amarezza della retrocessione e adesso la ripartenza dai dilettanti con la rifondazione della rosa e della conduzione tecnica. Il secondo campionato di Serie D della storia della Giana, il primo fu disputato da assoluta debuttante e poi concluso con la vittoria e la promozione tra i professionisti dei ragazzi guidati da Cesare Albè, è iniziato con una serie incredibile di risultati positivi, sicuramente inaspettati ma decisamente meritati.
Il nuovo gruppo è di alto livello, ben assortito in tutti i reparti, con under di grande valore e un condottiero Andrea Chiappella e il suo staff che hanno saputo dare un’identità al gioco di squadra, puntando decisamente all’attacco. Lo dicono i numeri, che non mentono mai: 9 partite di campionato con 26 reti realizzate e sempre a segno in ogni gara (media 2,88 ogni 90 minuti) con 12 marcatori diversi:
5 reti di Fall e Perna, 3 di Ballabio, 2 di Caferri, Lamesta, Messaggi e Perico, 1 rete di Fumagalli, Calmi, Corno, Previtali e Marotta.
Nelle prime 9 partite sono arrivate 7 vittorie e 2 pareggi (con Pistoiese 1-1 in casa e Ravenna 3.3 fuori) con un bottino di 23 punti, con una media di 2,55 punti a partita. Ben lontani dalla cavalcata nella stagione 2013/2014 con la Giana che rimase imbattuta per 20 giornate, quando in trasferta alla 21 esima giornata a fine gennaio 2014 perse contro l’Albese (1-0), dopo una serie di 13 vittorie e 7 pareggi.
Giana e Pistoiese restano le uniche imbattute del girone D, dopo le sconfitte rimediate domenica da Aglianese e Real Forte Querceta. In classifica i ragazzi di Chiappella restano primi con 23 punti ma allungano sull’Aglianese che adesso è a – 5 dai Biancazzurri.
Dei 25 giocatori della rosa, solo Bassani, Piazza (infortunato prima dell’inizio del campionato), e i due portieri D’Aniello e Magni non sono ancora scesi in campo, gli altri 21 hanno avuto la possibilità di difendere i colori Biancazzurri. Circostanza che conferma la filosofia di Chiappella che prevede il coinvolgimento di tutti i componenti della rosa rendendoli parte integrante del suo progetto, così come faceva nel settore giovanile con la Primavera. Un aspetto quest’ultimo di vitale importanza …. il gruppo al di sopra di ogni cosa!
Gli attaccanti: 12 reti su 26 realizzate.
I quattro del reparto d’attacco sono riusciti a sbloccarsi da subito e chi viene chiamato in campo ha sempre le opportunità per realizzare, segno che le soluzioni offensive non mancano.
Per quanto riguarda i singoli, l’esplosione del “Mago” è nettamente l’arma in più … Maguette Fall ha realizzato 5 reti e fornito 5 assist. La sua velocità, la tecnica con cui riesce a sgusciare via agli avversari e l’enorme lavoro in ripiegamento hanno fatto la differenza e con Fabio Perna (anche lui 5 reti e tanto lavoro nell’aiutare in copertura) formano una coppia che ben si integra e per gli avversari diventa molto difficile da fermare. In attacco poi i ricambi non mancano: Calmi e Fumagalli sono due alternative che tenerli in panchina è un lusso per la categoria.
Il centrocampo: 8 reti
Il reparto di centrocampo è decisamente tra i più forti del campionato:
Matteo Marotta sette stagioni in serie C e oltre 200 presenze tra Giana (4 stagioni), Piacenza (2 stagioni) e Lecco (1 stagione) e due stagioni in serie D entrambe concluse con la conquista della promozione (Giana e San Giuliano City Nova) è il faro, la sua preziosa esperienza fa la differenza.
Lorenzo Mandelli è la spalla ideale, oltre 100 presenze in serie D, con la sua determinazione e aggressività mette pressione agli avversari ed è dotato di una buona visione di gioco e un potente tiro da fuori. 8 presenze nelle prime 9 partite garantisce forza, grinta e tenacia.
Alessandro Lamesta 9 presenze su 9 gare, due reti e tante giocate che hanno fatto la differenza. Difende, costruisce e attacca senza sosta, un giocatore completo dal rendimento costante.
Marco Ballabio 7 presenze e tre goal (uno ogni 100′ minuti!). Tecnicamente dotatissimo vede la porta come un vero bomber di razza.
Claudio Messaggi un Under sempre presente nelle prime 9 partite è un esterno che macina la fascia su e giù instancabilmente, ma la vera sua arma è la facilità con cui salta il diretto marcatore creando la superiorità e mandando in area una valanga di cross. Due reti e tante altre mancate per un niente.
In mezzo al campo c’è il ritorno di Daniele Pinto che, dopo il lungo infortunio, il capitano è tornato a ruggire con la solita grinta. Oltre 200 le presenze in Serie C, Dany è la Giana Erminio, l’essenza dell’uomo vero prima che calciatore.
Infine gli Under che hanno vinto il campionato nazionale Primavera 4 Cristian Ghilardi, Serigne Gaye e Giorgio Gorghelli, tre ragazzi che saranno protagonisti nel corso della stagione, il primo con una tecnica incredibile, Serigne un Pinto più giovane e Giorgio un jolly che vede la porta come pochi.
La difesa: 6 reti!
A comandare il reparto difensivo c’è l’esperto Simone Perico alla soglia delle 300 presenze (e 22 reti) in Serie C e 11 stagioni nella terza serie (8 con la Giana) quest’anno 8 presenze e due reti. Super Simo vede la porta come un centravanti e sui palloni alti è insuperabile. Al suo fianco due under di grande prospettiva, con un sicuro avvenire nelle serie superiori:
Gabriele Minotti (2003) e Matteo Colombara (2004) entrambi titolari fissi e 9 presenze nelle prime 9 giornate di campionato.
Lorenzo Caferri due reti in 8 presenze definirlo un difensore è riduttivo. E’ vero che parte dalla difesa ma in fase d’attacco diventa un esterno alto che salta l’uomo con facilità e mette in area una marea di cross tesi che bisogna solo sfiorarli per metterli in rete.
Lorenzo Corno un mastino che non lascia respirare gli attaccanti. Otto presenze e una rete, con qualche conclusione che è finita fuori di un niente.
Lorenzo Brioschi esterno di difesa tostissimo e difficile da superare, sei presenze in 9 gare.
Infine, i giovani Nicolas Previtali (2004) sei presenze e una rete importantissima a Ravenna oltre il 90° con un fisico pazzesco e una buona corsa sulla fascia; Davide Bassani (2004) non ancora in campo ma un ottimo terzino e Andrea Piazza (2004) che ha subito un brutto infortunio in Coppa Italia ma che con Colombara formavano la coppia di difensori centrali che hanno vinto il campionato Primavera.
In porta uno splendido Carlo Pirola sempre presente nelle prime 9 gare con prestazioni regolari senza sbavature e che dimostra una sicurezza incredibile vista l’età (2002). Alessio D’Aniello (2002) e Samuele Magni (2005) per il momento non hanno avuto la possibilità di dimostrare il loro valore, anche se Alessio è molto noto per aver fatto il terzo portiere in serie C.
