Padova-Giana Erminio: 1-0
La Giana cerca l’impresa, in trasferta a Padova, nel 2016 arrivò la vittoria decisiva che sancì la salvezza dei biancazzurri, era un’altra Giana ed anche un altro Padova, biancoscudati che ora giocano per la vittoria del campionato, credono nella rimonta ai danni del Sudtirol, i gorgonzolesi però non possono permettersi di lasciare altri punti indietro.
Cronaca:
Massimo Oddo opta per il 4-3-3, guida l’attacco Ceravolo, Monaco al centro della difesa e Della Latta in regia, risponde mister Contini con il 4-3-1-2 confermato Pirola al centro della difesa, Acella mezz’ala e D’Ausilio in trequarti.
Partito forte il Padova, già qualche pericolo corso dalla difesa biancazzurra, biancoscudati che hanno premuto subito forte sull’acceleratore.
Occasione Padova, punizione dalla trequarti di destra che Chiricò batte con il mancino, respinta di Bonalumi e rimpallo che favorisce Ceravolo, l’attaccante biancoscudato calcia di prima, palla fuori.
Biancoscudati nuovamente pericolosi quando siamo arrivati alla metà del primo tempo, Dezi servito da Gasbarro gioca per Ceravolo che si gira e calcia, palla alta non di molto.
Risposta immediata della Giana, imbucata per Tremolada che prende in velocità Monaco, lo supera e calcia sbilanciato dal centrale biancoscudato, palla alta.
Minuto 40, angolo battuto da Chiricò, Pirola colpisce Della Latta e l’arbitro concede il rigore, lo stesso attaccante va dal dischetto, Zanellati prodigioso annulla il rigore e chiude la porta in faccia a Ceravolo, si resta sullo 0-0.
Termina senza recupero il primo tempo, gara equilibrata in cui il Padova prova ad attaccare e la Giana si difende per poi far male in ripartenza.
Squadre che tornano in campo per la ripresa, cambio per i biancazzurri, esce Tremolada ed entra N. Corti.
Canovaccio identico al primo tempo, ancora poche emozioni e partita che vive di molti duelli.
Giunti ormai alla metà della ripresa, praticamente nessuna emozione nella ripresa, il Padova ha iniziato ad alzare il baricentro, la Giana si difende e prova a pungere in ripartenza.
Minuto 26, Vono anticipato commette fallo e l’arbitro concede il secondo rigore al Padova, Chiricò sul punto di battuta calcia e segna incrociando, Zanellati intuisce ma sta volta non può nulla i biancoscudati passano in vantaggio, 1-0.
Angolo di Chiricò, colpo di testa di Ajeti, palla alta.
La Giana ora deve tentare di pareggiare il match, montagna da scalare per gli uomini di Contini.
Termina dopo 5 minuti di recupero, il Padova vince 1-0 grazie al rigore di Chiricò, non basta una buona Giana in termini di compattezza e carattere per portare a casa almeno un punto.
Il tabellino del match:
Formazioni:
Padova (4-3-3): Donnarumma, Germano, Ajeti, Monaco (dal 24′ st Kirwan), Gasbarro; Settembrini (dal 16′ st Santini), Della Latta (dal 11′ st Hraiech), Dezi; Chiricò, Ceravolo (dal 24′ st Cissè), Bifulco (dal 11′ st Jelenic). All. Oddo.
A disposizione: Vannucchi, Gherardi, Valentini, Pelagatti, Terrani.
Giana Erminio (4-3-1-2): Zanellati; Caferri (dal 13′ st Carminati), Bonalumi, Pirola, Vono; Acella (dal 34′ st Toure), Panatti, Palazzolo; D’Ausilio (dal 21′ st Ferrari); Tremolada (dal 1′ st N. Corti), A. Corti. All. Contini:
A disposizione: Reggiani, Casagrande, Barazzetta, Cazzola, Perna, Piazza, Gaye, Messaggi.
Direttore di gara: Sig. Michele Giordano di Novara.
Assistenti: Amir Salama di Ostia Lido e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro.
Quarto ufficiale: Simone Gavini di Aprilia.
Marcatori: Chiricò rig. 28′ st (P)
Cartellini:
Ammoniti: Caferri 10′ pt (G), Pirola 40′ pt (G), Gasbarro 6′ st (P), Hraiech 31′ st (P), Cissè 36′ st (P), A. Corti 37′ st (G)
Espulsi: Nessuno
Recupero: 0′ pt+5′ st
Angoli: 6-0